Chi l'ha detto che bisogna cambiare tanti giocatori per puntare in alto? Il Napoli di Maurizio Sarri, dopo aver agguantato il terzo posto in Serie A nella passata stagione (seppur non molto lontano dalla Juventus campione d'Italia e dalla Roma seconda) e i preliminari di Champions League non sembra destinato ad essere grande protagonista in questa sessione di Calciomercato. Del resto la rosa a disposizione del tecnico è già molto ampia e valida, dunque necessita solamente di alcuni piccoli cambiamenti per poter puntare ancora più in alto ed essere protagonista non solo nella serie A 2017/2018 ma anche in Europa.

Il Napoli ha un undici di base di titolari davvero da brividi, quello che forse manca è una maggiore qualità nella sua panchina. Come cambierà la formazione tipo del Napoli? Proviamo a riepilogare quello che potrebbe essere la squadra nel prossimo campionato.

La formazione tipo del Napoli 2017/2018

Bisogna dire prima di tutto che come dicevamo non ci saranno grandi stravolgimenti nell'organico a disposizione di Sarri. Arriverà un portiere, che potrebbe essere l'argentino Rulli per essere il vice di Reina, sognando magari di essere poi in futuro il titolare. A sinistra il Napoli sta inseguendo un giocatore gradito al tecnico come Mario Rui della Roma, terzino che Sarri ha allenato nell' Empoli in passato.

Qualche novità ci sarà anche con l'arrivo di Ounas e quello possibile di Berenguer. La formazione tipo del Napoli 2017-2018 dunque per ora è la stessa dello scorso anno e vede al momento Reina tra i pali e una linea difensiva composta dai due esterni Hysaj e Ghoulam mentre al centro giocherebbe la coppia formata da Koulibaly e Albiol, ormai affiatata.

A centrocampo ci sono tante alternative per Sarri.

Il faro del centrocampo sarà sempre Hamsik

Hamsik è sicuro di una maglia da titolare e con lui potrebbero trovare posto Jorginho e Allan, anche se Zielinski si è dimostrato più di una semplice alternativa. Non cambia ovviamente l'attacco del Napoli, considerato che è stato il migliore della passata stagione: il tridente composto da Callejon, Mertens e Insigne garantisce velocità, tecnica e cinismo.

E poi non bisogna dimenticare che Sarri potrà contare anche su un rigenerato Milik, centravanti polacco che vuole riprendersi la sua maglia da titolare. Indipendentemente dai movimenti di calciomercato delle prossime settimane, sarà comunque un Napoli fortissimo, che ha tutte le carte in regola per puntare allo scudetto.