"Top player cercasi". Difficile trovare una frase che possa riassumere meglio l'attuale momento del calciomercato interista che, fino ad ora, non è riuscito a decollare come "Suning" ed anche la tifoseria si sarebbero aspettati. C'è, però, sempre il tempo per riuscire a chiudere delle operazioni importanti e, perché no, anche per portare a San Siro uno di quei calciatori in grado di incendiare gli animi dei tifosi.

Desiderio comune

Walter Sabatini e Piero Ausilio conoscono meglio di tanti altri le dinamiche del calciomercato, ma anche quelle del calcio.

Sanno che per fare un grande anno è necessario portarsi dalla propria parte tutti i sostenitori e se servirà un sacrificio economico per accontentarli lo faranno. C'è voglia e probabilmente anche un piano per regalare un colpo ad effetto alla piazza e a tutti i sostenitori nerazzurri sparsi per l'Italia. In tal senso il nome più caldo resta quello di Angel Di Maria e non solo perché il sodalizio parigino continua a destreggiarsi tra trattative che potrebbero portare al Parco dei Principi calciatori destinati ad occupare la casella nell'undici titolare attualmente di proprietà dell'ex esterno del Real Madrid.

Calciomercato Inter: la strategia

Sogno si, ma a condizioni che siano vantaggiose per tutte e a quanto pare la società nerazzurra ha già pronta una strategia.

Il calciatore è stato acquistato dal Paris Saint Germain per 63 milioni di euro, oggi viene valutato da Ausilio e Sabatini trenta milioni. Proprio quest'ultimo ha un rapporto di lungo corso con l'agente dell'argentino Sabbag, che potrebbe essere un alleato prezioso nella corsa al giocatore, unitamente alla voglia del diretto interessato di cambiare aria.

Nell'operazione potrebbe essere coinvolto Kondogbia. Difficile stabilire quale possa essere il punto economico in cui tutte le parti potrebbero trovare un accordo, ma c'è la sensazione che non sarebbe eventualmente un problema l'eventuale contratto che Di Maria dovesse firmare con l'Inter. Va, inoltre, ricordato che il club nerazzurro deve chiudere al più presto la questione Perisic che gioca nello stesso ruolo dell'argentino, ma che è destinato a cambiare aria, stando alle indiscrezioni che sono diventate di di dominio pubblico. Spalletti può davvero sognare di abbracciare Di Maria che nel suo 4-2-3-1 potrebbe andare a nozze grazie alla capacità di giocare in velocità, di saltare l'uomo e di convergere al tiro.