In casa Inter sembra non avere fine il tormentone relativo all'esterno croato, Ivan Perisic. Il giocatore è certamente tra i migliori talenti in rosa e, per questo motivo, il tecnico Luciano Spalletti ha cercato di blindarlo negli ultimi giorni, dicendo che vuole fare di tutto per trattenerlo, per costruire la nuova Inter anche su di lui, anche alla luce delle ottime prestazioni sfoggiate nelle ultime due amichevoli giocate contro Bayern Monaco e Chelsea, valide per l'International Champions Cup, che ha visto i nerazzurri trionfare.
Nuovo assalto a Perisic
Stando a quanto riportato dal Daily Star, però, le dichiarazioni dell'ex allenatore della Roma non hanno scalfito il Manchester United, che è pronto a tornare all'assalto di Perisic. Secondo il tabloid inglese, infatti, i Red Devils avrebbero offerto una cifra intorno ai quarantotto milioni di sterline (equivalenti a cinquantatre milioni di euro) e l'intesa sarebbe molto vicina visto che si tratterebbe proprio della cifra richiesta sin dall'inizio dall'Inter. Il tecnico del Manchester United, Josè Mourinho, vuole Perisic a tutti i costi e lo ha detto chiaramente nelle ultime conferenze stampa, dove ha sottolineato come alla sua squadra manchi un centrocampista centrale ed un esterno offensivo sull'out di sinistra.
Come sostituirlo
L'Inter con la cessione di Perisic realizzerebbe una cospicua plusvalenza, avendo acquistato l'esterno croato dal Wolfsburg nell'estate del 2015, al termine di un lungo tormentone di mercato, voluto fortemente dall'allora tecnico, Roberto Mancini, per una cifra intorno ai diciotto milioni di euro, ed essendo iscritto attualmente a bilancio per poco più di dieci milioni di euro.
Complicato, però, sarebbe trovare l'eventuale sostituto. Il primo nome è quello dell'attaccante senegalese della Lazio, Keita Balde, ma l'Inter è pronta ad investire su di lui venticinque milioni di euro indipendentemente dalla partenza di Perisic. Il sogno del club nerazzurro, infatti, per sostituire il croato risponde al nome di Angel Di Maria.
Il fuoriclasse argentino potrebbe lasciare il Paris Saint Germain qualora dovesse arrivare Neymar. Il giocatore, infatti, sarebbe chiuso dal brasiliano e non avrebbe il posto da titolare garantito, e ciò rischierebbe di fargli perdere il mondiale che si giocherà l'estate prossima in Russia.
Il direttore tecnico, Walter Sabatini, ha già parlato con l'agente del giocatore, Pablo Sabbag, e approfittando dei buoni rapporti tra le parti sembra aver raggiunto un'intesa di massima per spalmare l'attuale ingaggio, che è di nove milioni di euro più bonus, fino al 2019.