Ha fatto trepidare i tifosi del Milan ed arrabbiare il ministro della pubblica istruzione. Gianluigi Donnarumma ricorderà a lungo l'estate 2017. La promessa di fedeltà alla maglia rossonera, la tentazione Real Madrid, la presa di posizione del procuratore ed il nuovo ribaltone. Le invettive social e le pesanti offese alla famiglia con il tentativo di gettare acqua sul fuoco da parte del fratello. All'Europeo under 21 ha incassato fischi, striscioni polemici e dollari falsi e qualche gol che ha fatto storcere il muso alla critica. Il rientro non è stato meno burrascoso nonostante il diciottenne avesse manifestato l'intenzione di proseguire il suo percorso in rossonero.
La clausola compromissoria, con clausola Champions League, aveva nuovamente frenato la trattativa. Nel frattempo Gigio aveva deciso di parte per Ibiza per cercare un po' di serenità dopo tante polemiche. La decisione non avrebbe fatto rumore se non ci fosse stato un esame di maturità da affrontare. Donnarumma ha preferito rinviare l'appuntamento con il diploma per rigenerarsi al sole dell'isola spagnola. Una decisione che ha scatenato la rabbia prima del presidente di commissione, Elda Frojo, che ha definito il comportamento del talentuoso portiere come una grave mancanza di rispetto per la scuola e per i compagni di classe.
'Il portiere ha mancato di rispetto alla scuola'
Sulla questione si è espressa anche Valeria Fedeli.
Il Ministro della pubblica istruzione ha sottolineato che studio e sport sono assolutamente compatibili. Nello stesso istante in cui divampava la polemica sull'esame di maturità Mino Raiola incontrava nuovamente Fassone per definire gli ultimi dettagli del rinnovo contrattuale. Le parti sono riuscite a superare gli ultimi ostacoli e la telenovela Donnarumma si è conclusa con il rinnovo del contratto fino al 2022 con un ingaggio di oltre sei milioni a stagione.
Sul futuro del calciatore pende la spada di Damocle della clausola compromissoria. In caso di mancato accesso alla Champions il costo cartellino del calciatore sarà praticamente dimezzato (50 milioni di euro). Nel frattempo Mirabelli sta lavorando per definire con la Juventus lo scambio Cuadrado-De Sciglio. Le prossime saranno ore cruciali per il futuro del Milan.