Uno dei principali tormentoni di mercato di questa estate in casa Inter riguarda la possibile cessione dell'esterno croato Ivan Perisic. Una possibilità che non sembra tramontata del tutto nonostante il club nerazzurro abbia sistemato definitivamente i conti, chiudendo il bilancio nei limiti a giugno, rispettando i patti con l'Uefa ed eliminando i paletti imposti dal Fair Play Finanziario. La volontà dell'ex giocatore del Wolfsburg non sembra essere cambiata, visto che l'esterno classe 1989 vorrebbe provare una nuova esperienza e giocare la Champions League.

Su di lui c'è il forte interesse del Manchester United, che da qualche mese ha messo gli occhi sul giocatore nerazzurro. A marzo, in occasione della sosta per le nazionali, il tecnico dei red devils, Josè Mourinho, è volato a Zagabria per incontrare di persona l'entourage del giocatore. Stando ad alcune indiscrezioni sembra che ci sia già l'accordo economico con l'agente di Perisic, Fali Ramadani, sulla base di un contratto triennale, fino al 2020, a sette milioni di euro a stagione. Fino ad ora, però, le due società non hanno trovato l'accordo economico visto che il Manchester United fino si è spinto ad offrire al massimo quaranta milioni di euro per il cartellino del croato, mentre l'Inter non si smuove dalla richiesta iniziale: è disposta a sedersi al tavolo delle trattative per non meno di cinquantacinque milioni di euro.

Dall'Inghilterra, però, arrivano importanti novità sulla trattativa. Stando a quanto riportato dal quotidiano britannico, Indipendent, il club inglese sembra essersi convinto ad accontentare le richieste economiche neroazzurre, ed è pronta a versare nelle casse del club milanese cinquanta milioni di sterline, così che la trattativa potrebbe essere definita già entro la prossima settimana, anche per dare il giusto tempo all'Inter di trovare un sostituto all'altezza.

I possibili sostituti

I possibili sostituti, appunto, in caso di partenza di Ivan Perisic potrebbero essere due. Il primo nome è quello del fuoriclasse argentino del Paris Saint Germain, Angel Di Maria, con il direttore tecnico, Walter Sabatini, che è già volato a Parigi per imbastire una trattativa. I nerazzurri sono pronti a mettere sul tavolo del club dello sceicco, Nasser Al Khelaifi, cinquanta milioni di euro, praticamente la cifra incassata dalla cessione del croato.

L'ostacolo potrebbe essere rappresentato dall'ingaggio del Fideo, e per questo motivo non sembra essere tramontata del tutto la pista che porta a Federico Bernardeschi, anche se la Juventus resta in pole position.