Le prospettive con cui l'Inter è entrata nel mese di agosto sono diverse. Ci sono quelle regalate dalla squadra che continua ad offrire prestazioni convincenti che la pongono nelle condizioni di mettere in difficoltà e battere le grandi d'Europa e quelle che provengono da un calciomercato che non ha reso l'idea di essere travolgente come ci sarebbe aspettati. Comprare tanto per farlo, tuttavia, non sarebbe stata la strategia giusta, tant'è che Walter Sabatini e Piero Ausilio restano vigili alla ricerca di calciatori che possano essere davvero ritenuti funzionali al progetto interista che, nel giro di poco tempo, dovrà riportare il club a duellare con i migliori club del Vecchio Continente.
Nel frattempo inizia a farsi strada la convinzione che il vero grande acquisto, per questa stagione, possa essere un Luciano Spalletti, già in grado di dare idee ed un'identità al proprio gruppo, nonostante si abbia l'idea che si stia lavorando in quello che è un vero e proprio cantiere aperto. Le porte, in casa Inter, sono girevoli più che mai e presto sono destinati ad arrivare nuovi acquisti.
Mercato: chi prende l'Inter?
La strategia iniziale descritta dal tecnico di Certaldo in sede di presentazione era stata chiara: a questa squadra, seocndo lui, mancavano sei rinforzi per essere considerabile al top. FIno al momento, escludendo il secondo portiere Padelli, sono arrivati Skriar, Borja Valero e Vecino.
Considerando che è solo questione di ore l'arrivo del terzino sinistro Dalbert del Nizza, ne mancherebbero due. Tuttavia, le ultime indiscrezioni prevedono che oltre all'esterno di difesa brasiliano dovrebbe arrivare qualche elemento in più di quelli immaginabili: esattamente quattro. Tra l'altro non è difficile individuare quali siano i tasselli mancanti e a ribadirli è anche la Gazzetta dello Sport: un terzino destro, un centrale di difesa che abbia un certa rapidità, un centrocampista "assaltatatore" ed un esterno d'attacco che risponda alle caratteristiche richieste dal tecnico.
Calciomercato Inter: acquisti in arrivo?
In alcuni casi ballano nomi grossi, come nel caso del centrocampista che dovrà assicurare capacità di inserimento e reti partendo dalle retrovie. Quel che è certo è che la società intende chiudere quasi tutte le operazioni prima dell'esordio in campionato. Nel frattempo la squadra è chiamata a continuare a offrire prestazioni importanti.
