Chi pensava che Marco Borriello fosse solamente un bel ragazzo, che anche questa estate ha peraltro spopolato tra modelle, e non solo, a Ibiza e Formentera, o che fosse un giocatore ormai 'bollito', come si dice a volte in gergo calcistico, si sbagliava. Marco infatti si sta ulteriormente rivelando un grande professionista, come peraltro è sempre stato, adatto anche al ruolo di guida in campo, senza dimenticare poi che è da anni una vera e propria macchina da goal.

Un campione doc

In Spal-Udinese, giocata domenica 27 agosto, Borriello ha dato la sferzata principale ai propri compagni per partire alla carica e il suo goal ha dato la spinta per vincere una gara rivelatasi alquanto complessa.

Andando in rete Marco ha raggiunto poi il record di realizzazioni con più squadre diverse detenuto in precedenza da Nicola Amoruso, che però, a differenza di Borriello, non ha mai giocato con la Nazionale maggiore, ma solo con quelle 'giovanili'.

A tal proposito ricordiamo che il neo-acquisto spallino oltre a aver segnato 6 goal con l'Under 21 ha esordito nel 2008 con gli azzurri in Nazionale principale, sotto la 'gestione' di Donadoni, per poi essere convocato dal ct Marcello Lippi per gli Europei dello stesso anno.

Azzurri a parte, Borriello, napoletano, nel 1996 è 'emigrato' a Milano, dove ha giocato per alcuni anni nelle giovanili del Milan, con tanti successivi passaggi.fino a giungere ora alla Spal.

Dal primo goal a oggi

Dopo aver giocato in rossonero e esordito anche in Champions League in Lens-Milan il 29 ottobre 2002, sostituendo nel secondo tempo Shevchenko, il primo goal in Serie A di Borriello risale a quando giocava nell'Empoli, in prestito dal Milan.

Tornato poi in rossonero, ha vestito in seguito le maglie di Reggina, Sampdoria, Treviso, prima di rientrare al Milan per essere poi ceduto in comproprietà al Genoa.

Con i Grifoni Borriello ha letteralmente spopolato, a tal punto da essere non di rado in testa alla classifica dei marcatori nel campionato 2007/08 e da concludere la stagione al terzo posto tra i cannonieri più prolifici (ricordiamo che gli altri due erano Del Piero e Trezeguet...).

Rientrato al Milan ha subito diversi infortuni, giocando comunque alcune partite nel campionato 2009/10 e realizzando una fantastica doppietta contro il Parma, per poi trovarsi, a fine campionato, a pari merito con Ronaldinho come miglior marcatore rossonero.

Nel corso della stessa stagione Borriello ha segnato per la prima volta in Champions, a San Siro contro l'Olympique Marsiglia.

Nella stagione 2010/11 è passato alla Roma, con cui ha segnato 17 goal, di cui 4 in Champions League, 11 in Campionato e 2 in Coppa Italia.

Nel gennaio 2012 è stato ceduto alla Juve, quindi di nuovo alla Roma, poi al Genoa. Da lì il ritornö, nel 2013/14, alla Roma, con una esperienza di alcuni mesi al West Ham. Tornato in giallorosso, è passato poi al Genoa, fino ad approdare, nel 2015/16, al Cagliari, con una breve parentesi però anche all'Atalanta.

Proprio con i sardi, nella stagione 2016/17, Borriello ha segnato 4 reti alla Spal, in Coppa Italia, in una partita terminata 5 a 1 per la squadra in cui militava all'epoca.

Con il Cagliari, peraltro, Marco ha segnato anche 16 reti in Campionato, che, assieme ai precedenti e al goal realizzato domenica sera con la Spal, portano a un totale di 96 reti.

Inutile dire che i tifosi ferraresi sognano che Marco varchi presto la soglia dei 100...