È stata un'estate a dir poco movimentata quella di Gigio Donnarumma, fatta di moltissime critiche e contestazioni, legate al presunto addio ai colori rossoneri del portiere classe '99, annunciato dalle dichiarazioni del suo procuratore, Mino Raiola, alle quali si sono aggiunte voci di mercato che parlavano di un concreto interessamento del Real Madrid. Nel giro di poche settimane, l'estremo difensore campano ha fatto un passo indietro, decidendo di continuare a giocare per il club di Via Aldo Rossi, verso il quale nutre un grande amore fin da quando era bambino.
Ricordiamo, infatti, che in passato il giovane calciatore ha affermato di voler passare tutta la carriera a Milano, con l'obiettivo di diventare il capitano della compagine rossonera.
Donnarumma ha rifiutato un'offerta faraonica da parte del Psg
Molti giornalisti, tifosi ed opinionisti sportivi, non hanno fatto altro che criticare il baby portiere rossonero, che nelle ultime due stagioni si è guadagnato il posto da titolare, confezionando tantissime belle prestazioni. Il motivo di tanto accanimento nei confronti del giovane è da ricercare nei diversi rumor di mercato che a giugno vedevano Donnarumma sempre più lontano dal Milan, e pronto ad accasarsi altrove per cominciare una nuova avventura calcistica.
Nonostante abbia deciso di restare, la sua permanenza ha lasciato molti supporters rossoneri con l'amaro in bocca, poiché costoro sono fermamente convinti che Gigio non sarà mai una bandiera del Milan come Maldini o Baresi, tanto per citare alcuni nomi che hanno fatto la storia del club.
Nelle ultime ore però, alcune testate giornalistiche hanno riportato un'ulteriore indiscrezione che riguarda ancora una volta il numero 99 del Milan.
Questa volta si tratta di un retroscena che, certamente, non scatenerà alcuna critica nei confronti del portiere campano: pare che il PSG abbia proposto all'estremo difensore un contratto triennale ad un ingaggio record da 13 milioni l'anno, una cifra davvero esorbitante se consideriamo che si tratta di un ragazzo che ha compiuto 18 anni solo il 25 febbraio.
Nonostante lo stipendio faraonico prospettato dai transalpini, Donnarumma avrebbe rifiutato, sostenendo di vedere il suo futuro solo al Milan, e di non avere alcuna intenzione di lasciare la squadra meneghina, tenendo conto anche del progetto a dir poco ambizioso che Fassone e Mirabelli - i dirigenti rossoneri - hanno intenzione di portare avanti.
Con il Milan, al momento, guadagna la metà dei soldi che il club francese gli avrebbe proposto, ma è risaputo che il calcio è soprattutto uno sport e, per questo motivo, non dovrebbero essere solo ed esclusivamente i soldi a farla da padroni. Nel corso della storia, del resto, ci sono già stati tanti calciatori che, pur di giocare nella propria squadra del cuore, hanno rinunciato ad una carriera molto più importante sia dal punto di vista economico che sportivo.
