Ormai è tutto pronto: manca pochissimo e la nuova stagione di Serie A 2017-2018 avrà inizio. L'Inter si troverà ad affrontare, nella prima giornata di campionato, la Fiorentina dell'ex tecnico nerazzurro Stefano Pioli, gara in programma domenica 20 agosto alle ore 20:45.

Come arrivano i nerazzurri a Inter-Fiorentina

L'Inter si appresta a giocare questa partita mentre sono in pieno svolgimento molte trattative per chiudere nel migliore dei modi questa sessione di calciomercato estiva, ma Spalletti e la squadra sicuramente non si faranno distrarre da questioni extra-campo, facendosi trovare pronti al via di questa nuova stagione.

Il tecnico toscano sembra intenzionato a dare fiducia ad alcuni nuovi arrivati come Dalbert, che dovrebbe essere preferito a Nagatomo sulla corsia di sinistra, nonostante abbia nelle gambe solo qualche allenamento alla Pinetina. Inoltre dovrebbe partire dal primo minuto Skriniar che, durante le amichevoli estive, grazie ad una serie di ottime prestazioni è riuscito a guadagnarsi la fiducia e la stima di Spalletti e dei tifosi. Maglia da titolare anche per Borja Valero, che in poco tempo ha già preso in mano le redini del centrocampo, diventando indispensabile per la manovra nerazzurra.

Per quanto riguarda, invece, Matias Vecino, l'ex centrocampista proprio della Viola è in ballottaggio per un posto in mediana con Gagliardini.

Probabilmente l'allenatore toscano scioglierà le riserve solo all'ultimo momento, tenendo conto delle condizioni fisiche dei due giocatori, e di chi tra i due potrà offrire maggiori garanzie in campo. Il resto della squadra invece, sarà composto da giocatori già in rosa anche la scorsa stagione, e ormai punti fermi di questa nuova Inter.

Come arrivano i viola a Inter-Fiorentina

La Fiorentina si presenta a questa sfida completamente rivoluzionata. Sono infatti praticamente 11/11 i giocatori dell'organico della passata stagione che in questa sessione estiva di calciomercato hanno lasciato la Viola in cerca di nuove sfide. Partendo dal portiere, Tatarusanu, passando per Salcedo, De Maio, Milic e Gonzalo Rodriguez in difesa, mentre a centrocampo sono partiti i due nuovi nerazzurri Borja Valero e Vecino, e sugli esterni Tello e Bernardeschi.

Sulla trequarti, invece, è stato Ilicic a salutare Firenze, mentre sono ancora da definire le questioni legate a Badelj e soprattutto a Kalinic, anche loro in procinto di trasferirsi altrove.

Tuttavia Corvino è riuscito a reinvestire i soldi provenienti dalle cessioni con delle operazioni piuttosto mirate e intelligenti, puntando soprattutto su giocatori giovani e semi-sconosciuti. Non è questo il caso di Giovanni Simeone (ex Genoa) e di Benassi (ex Torino e Inter), calciatori già affermati nel nostro campionato. Rappresentano invece delle vere e proprie scommesse Milenkovic, Cristoforo, Eysseric, Gil Dias, Bruno Gaspar e Vitor Hugo, tutti elementi promettenti e quasi sconosciuti ai più, ma che se riusciranno ad ambientarsi al meglio nel calcio italiano, potranno dare certamente una grande mano a Stefano Pioli.

Sicuramente il nuovo acquisto più atteso dai tifosi viola è l'ex giocatore del Nizza Eysseric, che in Francia ha disputato davvero una grande stagione, con la società gigliata che ha deciso di affidargli la maglia numero 10 lasciata libera da Bernardeschi. Il talento francese classe 1992 è anche un calciatore molto duttile, che può giocare indifferentemente sia da trequartista dietro la prima punta, sia sugli esterni a sinistra e a destra: vedremo come Pioli deciderà di utilizzarlo, ma sembra quasi certo il suo impiego dal primo minuto.

Probabili formazioni e pronostico Inter-Fiorentina

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Borja Valero, Vecino (Gagliardini); Perisic, Joao Mario, Candreva; Icardi.

Fiorentina (4-2-3-1): Sportiello; Bruno Gaspar, Vitor Hugo, Astori, Olivera; Veretout, Badelj (Sanchez); Eysseric, Saponara (Dias), Benassi; Babacar.

Pronostico Inter-Fiorentina: 1 quota 1,60. Troppo importante per i nerazzurri iniziare con una vittoria questa stagione, specie contro una Fiorentina che, avendo cambiato davvero tanto, avrà bisogno di tempo per riuscire ad amalgamare al meglio i vari elementi della rosa. Inoltre è chiaramente maggiore la qualità di cui può disporre la squadra di casa, che può contare anche sulla spinta del proprio pubblico.