Mancano ormai soltanto quattro giorni all'inizio del campionato 2017/2018 di Serie C e non è ancora scongiurato lo sciopero dei calciatori annunciato per domenica 27/08. L’Associazione Italiana Calciatori conferma l'agitazione ma potrebbe tornare sui suoi passi in seguito alle decisioni dell'assemblea dei club di domani. Intanto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina ha minacciato "Se deciderà di scioperare si andrà al massacro, con tanti 0-3 a tavolino". Il direttore generale del Bassano Werner Seeber parla di una situazione assurda e senza precedenti e, come lui, tutti i dirigenti degli altri club.
Lo sciopero, inoltre, condannerebbe le squadre che avrebbero giocato in trasferta a pagare le penali per le disdette degli alberghi.
I motivi dello sciopero
L'Associazione non accetta la modifica degli over possibili in rosa che, quest'anno, sono scesi a quota 14: due in meno rispetto alle scorse stagioni calcistiche. Inoltre chiedono sicurezza nelle fideiussioni e sanzioni tempestive per le irregolarità dei versamenti contributivi. Questi ultimi due punti, però, sono già stati soddisfatti dalla Lega di Serie C.
Domani 24/08 assemblea a Firenze
Intanto, per domani è in programma l'assemblea dei club a Firenze per cercare di ricucire questo strappo. Ma le dichiarazioni del presidente Gravina non promettono nulla di buono.
Per lui gli over resteranno 14. Però saranno i club a decidere se tornare a 16 over in rosa. Ma la decisione di portarli a quota 14 è stata presa due anni fa e l'associazione dei calciatori ne era a conoscenza.
L'ansia dei tifosi, la classifica falsata e sostituzioni
I tifosi dei club non sanno cosa fare. Potrebbero trovarsi ad acquistare un biglietto per una partita che potrebbe non essere giocata.
In caso di sciopero, inoltre, la classifica sarebbe falsata perché non si giocherebbe nessuna partita dato che nessun club scenderebbe in campo. Tuttavia sarebbero penalizzate tutte le squadre che avrebbero dovuto giocare in casa perché il presidente Gravina ha minacciato lo 0-3 a tavolino. Ma la novità principale del prossimo campionato di Serie C è che le sostituzioni dei giocatori per partita sono salite da 3 per squadra a 5. Un'innovazione voluta anch'essa dal presidente Gravina. I club e i giocatori hanno gradito molto questo cambiamento. Infatti potranno giocare più giocatori per partita e saranno più riposati.