Un pranzo in una location segreta tra Enrico Preziosi e Giulio Gallazzi per la cessione del Genoa. Un incontro decisivo per colmare le distanze tra domanda e offerta, ammesso che l'attuale proprietario sia ancora intenzionato a vendere il club.

Gallazzi conferma l'offerta

L'uomo dei fondi ha messo i soldi sul tavolo, ora che il quadro della situazione è completo. Il manager bolognese ritiene che centoventi milioni di euro siano la cifra congrua per risanare la società e ripartire, garantendo allo stesso tempo la famosa buonuscita all'attuale presidente.

Non c'è stata, fin qui, una chiusura totale da parte dell'imprenditore irpino, che però nutre grandi perplessità sull'offerta. Ci sono diversi aspetti da ridiscutere, tra cui il valore dell'organico rossoblu che, a detta del presidente, è nettamente superiore ai cento milioni di euro. Il menù del pranzo porta anche ad un confronto tra le parti sui big della rosa, blindati nel mercato estivo. Da Perin a Laxalt, passando per Izzo e i baby talenti Salcedo e Pellegri. La Juve li ha valutati circa cinquanta milioni di euro e Preziosi insiste su questo punto, consapevole nel contempo che la Sri Group non ha intenzione di sforare eccessivamente il budget concordato coi fondi di investimento.

Distanze ampie, ma c'è la volontà di trattare

Le distanze sono più ampie di quanto si possa pensare, ma le parti stanno discutendo e valutando ogni aspetto. Il progetto di Giulio Gallazzi è molto dettagliato, così come le pretese di Preziosi che al contrario di quanto dichiarato in passato, non sembra poi così disposto a fare sconti.

Anselmi e Gallazzi hanno la sua fiducia, ma adesso il tempo è diventato un nemico perchè la Sri Group vuole una presa di posizione chiara da parte di Preziosi. Insomma, i dettagli faranno la differenza e inevitabilmente incideranno sull'esisto della trattativa. Troppo presto per fare previsioni sull'incontro tra Gallazzi e Preziosi.

Le ultime notizie non sembrano delle migliori, ma le abilità di contrattazione dei due protagonisti potrebbero fare la differenza in ottica di un accordo. Il 'Joker' non vuole che la controparte prema sui tempi, dal canto suo Gallazzi dovrà elaborare una proposta di rilancio che possa andare ulteriormente incontro al presidente Preziosi. Ecco perchè novità più consistenti potrebbero slittare a domani. Resta una giornata caldissima per il futuro del club più antico di Italia, vi terremo aggiornati.