In casa Inter la testa è rivolta al derby di Milano che si giocherà domani sera contro il Milan, alle ore 20:45, in uno stadio San Siro tutto esaurito, davanti ad ottantamila spettatori che hanno contribuito al nuovo record d’incasso, che sarà oltre i 4,5 milioni di euro, superando il precedente record d’incasso, che ammontava a 4,2 milioni di euro, segnato nel derby dello scorso anno, giocato il sabato prima di Pasqua.
Le due squadre vengono da due momenti completamente diversi: la squadra guidata da Luciano Spalletti vuole continuare l'ottimo momento in campionato dopo i sei successi ed il pareggio di Bologna che ne fanno la seconda forza in classifica, insieme alla Juventus, a diciannove punti; i rossoneri, invece, vengono da due sconfitte subite nelle ultime due partite contro Sampdoria e Roma che hanno messo in pericolo non solo la panchina del tecnico, Vincenzo Montella, ma anche la possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League, che dal punto di vista economico sarebbe un problema visto l’ingente investimento fatto questa estate (oltre duecento milioni di euro) per rinforza la squadra.
Il merito di Spalletti
Grande merito del momento che sta attraversando l’Inter va comunque al tecnico, Luciano Spalletti, in grado di cambiare la mentalità di una squadra che lo scorso anno aveva fatto tanto male e che l’ha portata ad essere fuori dalle competizioni europee in questa stagione. Una rosa che è stata rivaluta in maniera sostanziosa ma c’è un giocatore su tutti che ha stupito e che ha visto raddoppiato il proprio valore: si tratta del terzino destro, Danilo D’Ambrosio, diventato elemento inamovibile nello scacchiere tattico del tecnico di Certaldo, anche grazie alla sua duttilità, essendo in grado di giocare anche al centro della difesa o sulla sinistra. Due anni fa il giocatore fu vicino al trasferimento allo Shalke 04 per sei milioni di euro ma alla fine la trattativa saltò, mentre la scorsa estate il club tedesco ci ha riprovato, ma pur alzando l’offerta a sei milioni ha ricevuto il no secco dell’Inter che, anzi, qualche mese fa ha prolungato il contratto al giocatore fino al 2021.
Ora D’Ambrosio ha una quotazione intorno ai quindici milioni di euro ma la sua cessione non è nei piani di Spalletti, così come non lo è nei piani di Suning, che lo ritiene un elemento importante della rosa e non è escluso che, in caso di qualificazione in Champions League, non si possa discutere un nuovo rinnovo con aumento dell'attuale ingaggio.