Nonostante il bilancio chiuso in perfetta sintonia con quanto chiesto dai parametri del Fair Play Finanziario, in casa Inter bisognerà fare attenzione anche all'attuale bilancio, chiudendolo in pareggio il 30 giugno dopodichè si dovrebbe poter tornare ad operare con libertà sul mercato senza i limiti imposti dall'Uefa.
Per questo i nerazzurri prima di potersi muovere con il mercato in entrata dovranno cercare di incassare quanto più possibile dai giocatori in uscita, specialmente da quelli in prestito, augurandosi che i club li riscattino. E' il caso di Jeison Murillo e Geoffrey Kondogbia, passati l'estate scorsa al Valencia e che dovrebbero essere riscattati l'estate prossima.
Per il colombiano la cifra pattuita si aggira intorno ai dieci milioni di euro, mentre quella del centrocampista francese intorno ai venticinque milioni di euro più una percentuale su una eventuale futura rivendita, del venti per cento. Entrambi i calciatori si sono ambientati in Spagna e hanno conquistato i loro nuovi tifosi, tanto che il Valencia è attualmente al secondo posto in classifica, ad un solo punto dal Barcellona capolista, seppur con una partita in più.
Ritorno a Milano
Un giocatore che, invece, molto probabilmente non sarà riscattato dal proprio club è l'esterno francese, Jonathan Biabiany, passato l'estate scorsa in prestito allo Sparta Praga con diritto di riscatto fissato a sei milioni di euro.
Un diritto che sarebbe diventato obbligo solo se la squadra, guidata da Stramaccioni, avesse vinto lo scudetto. Ipotesi alquanto difficile visto che i cechi hanno la metà dei punti dell'attuale capolista del proprio campionato, il Plzen.
Altra situazione delicata è quella relativa all'attaccante brasiliano, Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol.
Il giocatore è in prestito al Benfica con diritto di riscatto fissato a trenta milioni di euro ma difficilmente verrà riscattato viste le grosse difficoltà che sta riscontrando il calciatore ad ambientarsi anche nel calcio portoghese. Fino a questo momento, infatti, non ha mai giocato una partita da titolare in campionato, mettendo a segno solo una rete in Coppa.
Un po' i problemi riscontrati da Gabigol anche durante il suo periodo all'Inter, lo scorso anno. Il giocatore acquistato dal Santos per trentacinque milioni, tra cartellino e commissioni, non è mai partito dal primo minuto in campionato, mentre in Coppa Italia ha giocato solo una partita dal primo minuto, senza incidere.
