Questo pomeriggio, allo stadio "Pino Zaccheria" calcio di inizio fissato alle ore 15:00, il Foggia ospiterà il Novara per dare vita ad un inconsueto posticipo domenicale della Serie B ConTe.it 2017/18, valido per la settima giornata. Chi non sarà presente allo stadio - sono tuttavia ancora disponibili poco più di duemilacinquecento biglietti per assitere alla partita - potrà assistere alla partita sul canale Sky calcio 7, canale 257 della piattaforma satellitare.

Il Foggia

I rossoneri arrivano a questa partita con sei punti conquistati in altrettante partite finora disputate - frutto di una vittoria, tre pareggi e due sconfitte - mettendo a segno nove reti e subendone quindici (che ne fanno la peggior difesa del torneo, ndr).

Nel corso della settimana i "Satanelli" non si sono allenati sul campo sportivo della base militare di Amendola, interessato da dei lavori per risistemare il manto erboso, peregrinando tra il campo del complesso "Casanova" di Lucera e quello dello stadio "Domenico Monterisi" di Cerignola. Si è fermato, a causa di una tendinite inserzionale del quadricipite sinistro, l'attaccante esterno mancino Francesco Nicastro, che non farà parte della partita.

Mister Giovanni Stroppa dovrebbe disegnare il suo 4-3-3 con Guarna a difesa della porta; classica difesa a quattro con Loiacono e Rubin ai lati della coppia centrale composta da Camporese e Martinelli; Vacca ad agire da play, mentre è consueto ballotaggio per le maglie da mezzali con Agnelli ed Agazzi che sembrano essere leggermente favoriti su Fedele e Deli; nel reparto avanzato Mazzeo manterrà probabilmente la maglia da titolare, con Fedato, Floriano e Chiricò a giocarsi le due rimanenti maglie.

Il Novara

Anche gli azzurri hanno finora messo in cascina sei punti, ma con un andamento nettamente diverso rispetto ai padroni di casa: i piemontesi non hanno mai pareggiato, ottenendo quindi i punti attraverso due vittorie (1-2 sul campo del Novara ed 1-0 al "Silvio Piola" contro il Cittadella, ndr), perdendo le rimanenti quattro partite.

Anche la differenza reti del Novara è negativa e segna un meno due causato dai soli quattro gol realizzati a fronte dei sei incassati.

Mister Eugenio Corini, che dovrà fare a meno dello squalificato Da Cruz - fermato dal Giudice Sportivo per gli epiteti insultanti rivolti al direttore di gara di Avellino-Novara - e dell'infortunato Casarini, dovrebbe anch'egli schierare in campo la sua squadra con un 4-3-3 (preferendolo al 3-5-2, ndr): Montipò tra i pali; linea difensiva con Chiosa ed uno tra Troest e Del Fabbro al centro, Golubovic e Calderoni terzini; a centrocampo Ronaldo dovrebbe muoversi da perno centrale tra gli interni Sciaudone e Moscati; in attacco Di Mariano e Sansone sono favoriti per agire ai lati della prima punta Maniero.

La squadra arbitrale

A dirigere l'incontro sarà il Sig. Marco Serra della sezione di Torino, assistito dai guardalinee Sigg. Davide Imperiale di Genova e Vito Mastrodonato di Molfetta, e dal Quarto Uomo Sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido.