Sconfitta sorprendente per la Juventus di Massimiliano Allegri, contro un'ottima Sampdoria. La squadra di Giampaolo beffa i bianconeri che falliscono clamorosamente contro una squadra ben organizzata e che gioca un ottimo calcio. I blucerchiati, dopo aver rischiato davvero tanto nel primo tempo, mettono a segno ben tre gol contro una difesa, quella bianconera, che mette in mostra tutte le sue lacune. La squadra di Allegri, il cui obiettivo principale è la Champions League, subisce e prova a risollevarsi nel finale; il match del Luigi Ferraris di Genova si conclude sul 3-2 a favore del club genovese, che nel finale rischia la clamorosa rimonta con i gol di Gonzalo Higuain e Paulo Dybala, che però non bastano assolutamente.

La pesante sconfitta di Genova cambia le carte in tavola anche per la Nazionale?

I bianconeri subiscono una clamorosa inattesa sconfitta in una settimana che per il calcio italiano è tutt'altro che facile da digerire. Non si placano le polemiche relative alla Nazionale ed all'ex Commissario Tecnico Giampiero Ventura, tant'è che le voci sul suo possibile successore toccano e non poco anche l'attuale allenatore della squadra di Corso Galileo Ferraris. Nel pre partita di Genova, il dirigente bianconero Giuseppe Marotta, aveva dichiarato apertamente che la squadra piemontese non teme assolutamente di perdere Massimiliano Allegri, con cui c'è un ottimo rapporto ed un dialogo costante. Nonostante le voci vogliano il toscano tra i papabili per la panchina della Nazionale, assieme a Carlo Ancelotti, lo 'schiaffo ricevuto a Genova per mano della Sampdoria potrebbe cambiare le carte in tavola.

Il malcontento tra i tifosi della Juventus inizia a farsi pesante, tant'è che neppure le costanti vittorie degli ultimi anni riescono a far digerire ai supporters bianconeri la situazione che si sta vivendo in questa stagione. I primi sessanta minuti della squadra guidata da Allegri sono stati ottimi, ma questo non basta, e le lacune mostrate dal reparto arretrato della squadra guidata dal toscano ex Milan, pesano ed anche tanto.

Pochi giorni e la squadra avrà l'occasione di riscattarsi, c'è la sfida di Champions League contro il Barcellona, partita determinante per il morale, molto meno per il passaggio del turno nella più importante manifestazione calcistica continentale, vero obiettivo della squadra di Corso Galileo Ferraris, vogliosa di risollevare la 'Coppa dalle grandi orecchie' dopo oltre vent'anni d'attesa.