La vittoria di ieri sera sul Cagliari ha portato euforia nell'ambiente nerazzurro, che in attesa del Napoli si ritrova in cima alla classifica, ma ha portato anche qualche preoccupazione, dopo le ammonizioni inflitte al centrale di difesa Joao Miranda e al centrocampista Roberto Gagliardini, ma soprattutto per l'infortunio a Matias Vecino, uscito al 53' del secondo tempo dopo essersi accasciato a causa di un dolore alla coscia e al cui posto è entrato Marcelo Brozovic, andato subito in gol.

Mentre i primi due giocatori salteranno solo la sfida di domenica prossima a San Siro contro il Chievo Verona, per il centrocampista uruguayano il discorso è più complicato: al momento di uscire dal terreno di gioco Vecino ha avuto la sensazione che si trattasse di uno stiramento e nell'immediato gli è stata applicata una borsa con il ghiaccio per calmare il dolore, ma una prima diagnosi dello staff medico dell'Inter ha parlato di risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra, ipotesi che sarebbe molto meno grave con tempi di recupero più brevi.

All'inizio della prossima settimana saranno effettuati accertamenti strumentali per valutare la reale entità dell'infortunio, anche se Spalletti ieri sera è sembrato fiducioso. Nel caso dagli esami venisse evidenziato uno stiramento i tempi di recupero si allungherebbero e Vecino sarebbe costretto non solo a saltare la sfida con il Chievo, ma anche il derby d'Italia contro la Juventus, in una partita che potrebbe diventare decisiva per il cammino in campionato di Icardi e compagni, perché i nerazzurri in caso di vittoria potrebbero staccare ancora di più i rivali bianconeri dalle posizioni più importanti, lanciando al campionato un segnale inequivocabile.

Prima ci sarà da pensare alla gara di domenica a San Siro, contro una squadra che è riuscita a imporre il pareggio al Napoli di Sarri.

La coperta contro il Chievo è corta sia in difesa che a centrocampo: nel reparto arretrato l'unica riserva è Ranocchia, vista anche l'indisponibilità di Vanheusden, ma ci potrebbe essere lo spostamento al centro di D'Ambrosio in alternativa, mentre in mezzo al campo l'incognita riguarderebbe il trequartista, con Borja Valero arretrato in mediana e accanto potrebbe giocare Brozovic, mentre dietro Icardi ci potrebbe essere una chance per Joao Mario, anche ieri in panchina per 90'.

Spalletti ha già fatto capire che giocheranno domenica diversi giocatori che hanno avuto poco spazio finora e che dovranno dimostrare di essere al passo con chi ha giocato di più. Sicuramente non rischierà il giocatore uruguayano anche in caso di esito positivo degli esami, per poterlo avere al top contro la Juventus di Massimiliano Allegri.