L'Inter è pronta a rituffarsi nel vivo di questa stagione. La pausa per le nazionali ha permesso alla società di fare delle riflessioni e valutare quello che andrà fatto sia a gennaio che a fine stagione.

Per il momento le uniche certezze nascono dal fatto che la società nerazzurra, soprattutto nella sessione invernale, non farà il passo più lungo della gamba. Suning intende mantenere un profilo della gestione economica finalizzato a tutelare il bilancio e a non violare i parametri disposti dal Fair Play Finanziario. Qualificarsi alla prossima Champions League significherebbe ampliare il proprio potere economico, indipendentemente da quelle che saranno le decisioni del governo cinese che, al momento, ha vietato ai propri investitori di spendere il proprio denaro all'estero per attività ludico-sportive.

Inter: cosa manca?

L'Inter sa che per fare il salto di qualità deve regalare un trequartista di qualità a Luciano Spalletti. L'allenatore di Certaldo avrebbe già portato Javier Pastore, proprio perchè nella sua idea di calcio è richiesto un profilo preciso per quella porzione di campo. A lui servirebbe un calciatore che sia abile nelle due fasi: bravo ad inserirsi, a calciare dalla distanza, a suggerire per i compagni e a pressare in maniera indiavolata il portatore di palla avversario.

La scorsa estate ha posto in rilievo il fatto che calciatori come Arturo Vidal e Radja Nainggolan risultano attualmente irraggiungibili e trovare altri elementi che ne possano ricalcare le caratteristiche risulta assai problematico.

Tuttavia Spalletti ha un debole per i calciatori che possono occupare più ruoli e che siano in grado di garantire imprevedibilità alla manovra. Proprio per questo sarebbe finito nel mirino nerazzurro Simone Verdi, uno che nel 4-2-3-1 può occupare praticamente tutti i ruoli della trequarti.

Un calciatore che calcia senza possibilità di vederci una differenza con il destro e con il sinistro.

Non costa poco, ma soprattutto per giugno l'Inter ci st pensando.

Inter: seconde linee cercasi

Verdi potrebbe essere il primo di una serie di calciatori che arriverebbero per fare da alternativa di qualità, con possibilità di insidiare e rubare in maniera il posto a chi oggi si sente titolare. Nell'economia della rosa nerazzurra potrebbe avvenire una piccola rivoluzione che, di fatto, cancellerà le attuali seconde linee, portandone altre di giovane età che nel tempo possano rimpiazzare chi oggi rischia di sentirsi inamovibile e fondamentale.

E proprio la trequarti potrebbe essere il ruolo maggiormente interessato da questa tipologia di politica di rinforzo.