Spalletti ha trovato la quadratura del cerchio. Il tecnico è riuscito a trovare una combinazione vincente di giocatori all'Inter ed è per questo motivo che nelle ultime cinque uscite nerazzurre l'allenatore ha contato sempre sugli stessi giocatori. Usare sempre gli stessi 11 iniziali ha dato maggiori sicurezze alla squadra, ma ben presto questo trend dovrà essere invertito e non solo per via del mercato di gennaio che potrebbe regalare nuovi titolari. Presto i nerazzurri cominceranno anche la Coppa Italia e, viste anche diverse situazioni di alcuni diffidati, l'allenatore toscano dovrà fare affidamento su qualche panchinaro.

In rosa sono presenti diversi giocatori che dovranno presto scendere in campo e sopratutto dovranno rispondere positivamente una volta schierati titolari.

Dalbert come terzino sinistro

Il brasiliano, arrivato all'Inter dal Nizza dono un'estenuante trattativa costata ai nerazzurri ben 22 milioni di euro, almeno per questo inizio di stagione è finito nel tritatutto dei terzini sinistri nerazzurri, ruolo sfortunato all'Inter visto che, nonostante i tanti soldi spesi negli anni, nessuno ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista. Spalletti però è deciso a invertire la rotta e adesso vuole ritagliare dello spazio al brasiliano che, dopo due settimane di lavoro intenso con Spalletti, è pronto per scendere in campo e dimostrare tutto il suo valore.

Nagatomo ha saputo rendere possibile l'ambientamento del giocatore scendendo in campo quasi sempre da titolare e facendosi trovare sempre pronto. Ora però potrebbe essere arrivato il momento del brasiliano nerazzurro, potenziale arma in più di Luciano Spalletti. Su di lui però l'ombra del mercato di riparazione, con i primi nomi che si candidano di già per sostituire il brasiliano che fino ad ora non ha saputo dare le giuste garanzie alla squadra.

Ranocchia primo sostituto della difesa

Altro profilo cruciale attualmente nella panchina nerazzurra è quello di Andrea Ranocchia, ex capitano dell'Inter finito quasi ai margini del progetto. Dopo diverse panchine e anche un prestito in Premier il suo ruolo ora con la squadra milanese è diventato nuovamente di vitale importanza visto che è l'unico difensore centrale che Spalletti ha a disposizione oltre ai titolari Miranda e Skriniar.

Ranocchia, da professionista serio quale è, è sempre rimasto attaccato alla squadra, allenandosi sempre al meglio, conscio che la sua occasione potrebbe arrivare da un momento all'altro. Oltre alla Coppa Italia, anche la situazione da diffidato di Miranda potrebbe far scendere in campo il giocatore ex Bari, affidandogli assieme al nuovo pupillo Skriniar la difesa nerazzurra.