Domani sera il Milan scende in campo al "San Paolo" contro il Napoli, formazione che sin qui ha disputato un campionato strepitoso. I rossoneri devono riscattare il difficile momento che hanno vissuto tra settembre e ottobre, quando da squadra favorita per i primi posti si sono trasformati in delusione del campionato. L'impresa sul campo della capolista si prospetta quasi proibitiva, ma il Milan non può più permettersi altri passi falsi. Vediamo allora come arrivano le due squadre a questo match d'alta quota.

Milan in ripresa ma ci sono tanti dubbi

L'ultima gara disputata prima della sosta ha visto i rossoneri prevalere per 2-0 sul campo del Sassuolo. Una prestazione convincente anche se non esaltante. Utile comunque a risollevare un po il morale e a migliorare leggermente una classifica sempre più deficitaria. Ma come arriva il Milan al match di domani sera? Certamente non con il favore del pronostico. Le certezze, sopratutto quelle di formazione, sono poche e il mister ha dimostrato nelle scorse settimane di non avere le idee chiarissime.

Montella dovrà rinunciare al lungodegente Conti, a Calabria e, forfait delle ultime ore, a calhanoglu. Il turco ha avuto un problema fisico questa mattina e il mister rossonero ha deciso di non rischiarlo.

Anche Biglia, alle prese con noie muscolari, difficilmente partirà dal primo minuto, ma siederà comunque in panchina. Tra le note liete va segnalato il rientro di Giacomo Bonaventura, assente dalla gara del 22 ottobre contro il Genoa. Il giocatore ha pienamente recuperato dall'infortunio e potrebbe partire addirittura titolare.

Napoli lanciato ma ci vuole attenzione

Gli azzurri, al contrario dei rossoneri, arrivano a questa sfida lanciatissimi, forti del primo posto in graduatoria. Ma la partita contro il Chievo, ultima prima della pausa per le nazionali, dimostra come i passi falsi siano sempre dietro l'angolo. Inoltre un eventuale pareggio o sconfitta del Napoli rischierebbe di "regalare" il primo posto ai rivali della Juventus.

Gara dunque da non sottovalutare e possibilmente da vincere.

Maurizio Sarri schiererà la solita formazione, ad eccezione dell'infortunato Ghoulam, che ne avrà ancora per qualche mese. Al suo posto dovrebbe avere una chance da titolare Mario Rui. A centrocampo Allan è favorito su Zielinski, mentre Insigne ha recuperato dalla febbre e sarà regolarmente in campo dal primo minuto.