Venerdì 3 novembre riparte la Serie B, con l'anticipo della 13a giornata Pescara-Palermo, gara che promette scintille per gli ambiziosi obbiettivi delle due squadre. Forse questo mese potrà chiarire quali formazioni possono ambire a disputare un campionato da assolute protagoniste, visto il grande equilibrio che fin qui ha contraddistinto la cadetteria.

Nel gruppetto di testa ci sono Empoli, Palermo e Frosinone, ma con le ultime prestazioni anche Parma e Bari sono uscite dall'anonimato e certamente vorranno insistere sulla scia degli ultimi risultati positivi acquisiti.

E' presto per dire se queste 5 squadre lotteranno per ambire alla promozione in serie A. Non dimentichiamo, infatti, che altre formazioni blasonate come Pescara, Perugia o squadre rivelazioni come Salernitana e Venezia possono dire la loro. Sabato 4 saranno disputate le gare Brescia-Venezia;Carpi-Ascoli; Cittadella-Ternana;Foggia-Cremonese;Frosinone-Parma;Novara-Pro Vercelli;Salernitana- Bari;Virtus Entella-Cesena.Completeranno il programma della giornata le gare Empoli-Spezia di domenica 5 e Perugia-Avellino di lunedì 6 novembre. Una giornata da vivere intensamente, come promettono molti scontri al vertice.

Cordata araba nel destino dello Spezia?

Tra le notizie del giorno, ha suscitato molta curiosità l'interessamento di una cordata araba per lo Spezia Calcio.

Come riportato da TuttoSport, da alcune settimane, ci sarebbe una trattativa per la cessione del club ligure grazie alla mediazione di un noto studio legale. Lo stesso quotidiano sportivo sottolinea che il patron Volpi potrebbe cedere la società davanti ad un'offerta importante. Lo Spezia è una società sana che ha un centro sportivo di proprietà e con un bilancio in attivo chiuso al 30 giugno scorso.

Insomma, dopo 6 anni di presidenza, Volpi potrebbe mettersi da parte per far sognare i propri tifosi.

Palermo, basta con le convocazioni delle nazionali

L'altra notizia è relativa alla nota apparsa sul sito ufficiale del Palermo. La società siciliana denuncia la continua indisponibilità di alcuni suoi calciatori per le varie convocazioni nelle nazionali, anche per quelle non ufficiali.

Non è ammissibile dice la nota che le singole federazioni possano organizzare gare amichevoli, senza importanza, in concomitanza di gare di campionato della serie B. Si sottolinea che, al contrario di altre nazioni europee come Gran Bretagna, Francia e Germania, la federazione italiana non blocca i calendari danneggiando, così, le prestazioni del Palermo Calcio che deve rinunciare ai suoi migliori calciatori. La nota conclude con un attacco alle istituzioni sportive, Lega di serie B e FIGC, che non hanno autorizzato lo slittamento di alcune gare indicate dal club, avallando, contro ogni forma di tutela, la decisione di non fermare il campionato. Pertanto in nome del 'rispetto delle regole che impediscano di danneggiare alcuni club in favore di altri, chiediamo in primis al nostro Presidente FIGC Carlo Tavecchio di intervenire, presso le singole federazioni'.