L'Inter, sulla sua pelle, ha scoperto molte volte che il calcio è strano. Basta un'inezia per passare da eroi a fautori di una disfatta. Una stagione o una scelta sbagliata per fare il salto dall'essere un potenziale campione ad un autentico flop. Ed è in un certo senso quello che sta accadendo ad un calciatore che, nella passata stagione, era arrivato ad Appiano Gentile con credenziali tali da renderlo un possibile crack del calcio mondiale. Inutile negare che così non è andata.

Inter: si guarda con apprensione al Portogallo

Il riferimento, naturalmente, va a Gabigol.

Il calciatore in Brasile aveva fatto faville, l'Inter per averlo aveva dovuto vincere con la concorrenza di tantissimi club e soprattutto scucire tanti milioni di euro. La sua esperienza in Italia è risultata fallimentare. Nessun allenatore lo ha ritenuto pronto per il calcio italiano e si credeva che un'esperienza in prestito all'estero potesse in qualche modo aiutare a farlo maturare, in modo tale da mettere a frutto l'enorme quantità di tecnica a propria disposizione. Il Portogallo, inoltre, sembrava essere la soluzione migliore. Il calcio lusitano, in un certo senso, veniva ritenuto il cuscinetto ideale tra il suo modo "brasiliano" di intendere il football e il tatticismo italico. Fino al momento le cose non sono andate come dovevano e con molta probabilità non miglioreranno.

Nelle ultime settimane è venuto fuori il fatto che Gabigol sia arrivato in prestito senza il benestare dell'allenatore Rui Vitoria. Non a caso lo sta utilizzando con il contagocce e già si iniziava a credere che a gennaio avrebbe potuto cambiare aria. Adesso, però, l'esperienza sembra essere arrivata al capolinea in maniera ufficiosa.

La mancata convocazione per l'ultima sfida mette il giocatore e l'Inter nelle condizioni di trovare una nuova sistemazione a gennaio.

Inter: cosa fare con Gabigol?

In Portogallo iniziano ad essere convinti che farà ritorno a Milano, ma non lo farà per restarci. Già in estate Luciano Spalletti aveva fatto capire di non ritenerlo pronto, pur confidando in un'eventuale esplosione futura.

L'idea è quella di trovargli un'altra sistemazione in prestito, obiettivo non facile dato l'elevato ingaggio del diretto interessato. Ad oggi l'ipotesi più accreditata potrebbe essere costituita da un momentaneo ritorno in Brasile. con la speranza che l'investimento fatto su di lui possa non svalutarsi ulteriormente.