Alberto Brignoli ha 26 anni ed il suo cartellino è di proprietà della Juventus che lo ha acquistato nel 2015 grazie alle sue buone prestazioni con la Ternana. Non ha mai giocato una vera partita con gli attuali campioni d'Italia e, nelle ultime stagioni, ha girato parecchio maturando anche un'esperienza nella Liga spagnola. Il suo nome, però, entra di diritto nella storia del calcio: con il Benevento ha realizzato il gol del 2-2 contro il Milan che è valso il primo, storico punto in Serie A della formazione sannita dopo 14 sconfitte di fila. Entra inoltre in un club molto ristretto, è infatti il quinto portiere nella storia del massimo campionato italiano a realizzare almeno un gol.

Da Sentimenti IV a Taibi

Il primo ed anche il massimo goleador tra i portieri italiani è il leggendario Lucidio Sentimenti, quarto di cinque fratelli calciatori, che tra il 1940 ed il 1959 realizzò 5 gol tutti su calcio di rigore con le casacche numero uno di Modena, Juventus e Lazio. Al secondo posto c'è Antonio Rigamonti, 3 gol su calcio di rigore realizzati con il Como dal 1967 al 1986. A quota 1 gol ci sono invece Michelangelo Rampulla e Massimo Taibi: il primo andò a segno contro l'Atalanta nei minuti finali, quando militava nella Cremonese ed è una rete storica perché si tratta della prima su azione realizzata da un estremo difensore in serie A. Nella circostanza Rampulla si avventò di testa su un pallone scodellato in area da Chiorri su calcio di punizione, era il campionato di serie A 1991/92, e la sua incornata fissò il punteggio sull'1-1.

Anche Taibi realizzò di testa contro l'Udinese un gol pesantissimo, quello che permise alla Reggina di pareggiare il match casalingo contro i friulani nella stagione 2000/2001. Nel club dei portieri-goleador è inoltre entrato di diritto Marco Amelia, ma la sua prodezza venne realizzata in Coppa UEFA nel novembre del 2006 e permise al Livorno di pareggiare 1-1 la gara disputata in casa del Partizan Belgrado.

Ci sono anche due portieri meno noti che sono andati in rete nei campionati minori: incredibile nella circostanza il gol di Igor Jankole, in forza al Banco di Roma, che segnò alla Torres direttamente sul rinvio nel campionato di serie C2 1981/82, mentre Antonio Efficie realizzò su calcio di rigore uno dei quattro gol messi a segno dalla Cavese in casa del Terracina nel campionato di serie D 1996/97.

La Top 10 Mondiale

Il portiere ad aver realizzato più gol nella storia del calcio è il brasiliano Rogerio Ceni, monumento del San Paolo per 15 anni, dal 1990 al 2015, ed autore di ben 120 gol tra cui spiccano 60 trasformazioni su calcio di punizione e 57 dagli undici metri. Al secondo posto il paraguaiano José Luis Chilavert, autore di 62 reti di cui 8 realizzate con la maglia della Nazionale e le altre tra Guarani, San Lorenzo, Real Saragozza, Velez Sarsfield, Strasburbo e Penarol tra il 1982 ed il 2004. Su gradino più basso del podio c'è il bulgaro Dimitar Ivankov, 42 reti tutte su rigore con le maglie di Levski Sofia, Kayserispor e Bursaspor tra il 1996 ed il 2001. Ivankov precede di un solo gol un'autentica celebrità come il colombiano Rene Higuita a quota 41 di cui 3 segnati con la Nazionale.

Seguono poi in questa speciale classifica il peruviano Johnny Vegas, quinto con 39 gol; il messicano Jorge Campos sesto con 34 reti; il tedesco Hans-Jorg Butt a quota 32 al settimo posto, mentre all'ottavo troviamo il salvadoregno Misael Alfaro a quota 31. Al nono posto ci sono a pari merito con 26 gol all'attivo lo jugoslavo Dragan Pantelic (2 realizzati con la maglia della Nazionale) ed il costaricano Fernando Patterson. Decimo ed ultimo della top 10 a quota 21 è il cileno Marco Cornez. Scorrendo ulteriormente questa speciale classifica troviamo nomi piuttosto noti per gli appassionati di calcio come il danese Peter Schmeichel (13 gol), il croato Stipe Pletikosa (4 gol), i tedeschi Andreas Koepke e Jens Lehmann ed il francese Bernard Lama (tutti a quota 2), il colombiano Faryd Mondragon, il cileno Claudio Bravo, il tedesco Dieter Burdenski, lo zimbabwese Bruce Grobbelar, lo statunitense Tim Howard, il nordirlandese Pat Jennings, l'uruguaiano Fernando Muslera, il nigeriano Peter Rufai, l'olandese Edwin Van der Sar e l'inglese Peter Shilton.

Menzione speciale, infine, per Manuel Neuer: l'attuale portiere della Germania e del Bayern realizzò un gol su rigore contro il Chelsea nella finale di Champions League, ma si trattò comunque di una marcatura nella lotteria conclusiva dagli undici metri che avrebbe assegnato il trofeo. In tal senso anche Walter Zenga realizzò un rigore alla Reggiana in un match di Coppa Italia disputato nella stagione 1987/88, parando poi quello successivo che avrebbe dato il successo al'Inter.