Finalmente un vero derby d’Italia. Diciamo la verità: le sfide giocate negli ultimi anni tra Juventus e Inter spesso sono state poco sentite dai tifosi, perché il divario tra le due squadre era troppo marcato. Certo, c’è stata la partita in cui i nerazzurri, all’epoca guidati da Stramaccioni riuscirono ad espugnare il nuovo stadio bianconero, dove la squadra di casa era rimasta fino a quel momento imbattuta. O ancora quella mitica semifinale di Coppa Italia in cui i ragazzi di Mancini recuperarono tre gol ai rivali di sempre, salvo poi soccombere ai rigori.

Ma erano ormai anni che la gara non corrispondeva ad una vera sfida al vertice, in cui si lotta per il primato in un torneo quanto mai aperto, con Roma, Lazio e Napoli che non vogliono di certo rimanere a guardare.

Dichiarazioni antisportive

E questa sensazione non vale solo per gl’interisti. Anche se non l’ammetteranno mai, i tifosi della Juve non vedono l’ora di sfidare una squadra alla pari, per batterla eventualmente con maggiore soddisfazione. Un rapporto di odio-amore che va avanti da anni, purtroppo rovinato da certi eccessi. Questa settimana sono stati due in particolare gli episodi che hanno guastato un’attesa ormai spasmodica, ma tutto sommato sana, condita dall’ormai abituale intervista a Gigi Simoni in cui il mister parla del fallo non fischiato di Iuliano su Ronaldo e dalle altrettanto consuete dichiarazioni di Giampiero Mughini.

Però questa volta altri due esponenti della nutrita pattuglia di tifosi-commentatori se ne sono usciti con commenti antisportivi che hanno fatto infuriare, specialmente sui social, i supporter nerazzurri.

La replica di Zanetti

A scatenare la bufera l’infelice uscita di Sandro Pellò, presidente di Comunicazione Bianconera, che in un intervento a J Tv ha parlato di "interisti che devono stare nelle fogne, nei tombini, nascosti al buio", unita alle altrettanto incredibili dichiarazioni di Paolo Aicardi, esperto di finanza ed altro sfegatato tifoso juventino, a Top Calcio 24: “Spero che Icardi si faccia male in allenamento”.

Nonostante siano prontamente arrivate le scuse di Pellò (“Stavo cazzeggiando”) ed il direttore Fabio Ravezzani abbia temporaneamente sospeso la partecipazione di Aicardi dalle trasmissioni che cura, i due episodi hanno acceso gli animi dei tifosi, con uno scambio di insulti ed accuse sempre più incandescenti. Ma per fortuna c’è anche chi come Javier Zanetti prova a gettare acqua sul fuoco: “Bisognerebbe pensare a quello che possono offrire le due squadre e lasciar perdere le polemiche, che non sono nel nostro stile”.

Il vice-presidente dell’Inter si augura di vedere “una gara tra due grandi formazioni, che non generi nessuna polemica arbitrale”. Una risposta di classe, che dovrebbe essere d’esempio a certi supporter.