"Povero diavolo che pena mi fa", erano i versi di una nota canzone targata Riccardo Cocciante, che al momento si sposano molto bene con il periodo che si trova a vivere il Club di Via Turati, un momento di profonda crisi dovuto ai risultati e alle pessime prestazioni che la squadra sta fornendo. Il cambio di panchina avvenuto di recente, quando Vincenzo Montella è stato esonerato per far spazio a Gattuso, non ha avuto un inizio entusiasmante, difatti nel lunch match di Domenica giocato al Ciro Vigorito contro il Benevento, compagine che occupa l'ultima posizione di classifica, il Milan si è fatto raggiungere sul punteggio di due a due al novantacinquesimo minuto.

A detta dell'attuale allenatore rossonero la squadra non deve perdersi d'animo e lavorare sodo per rialzarsi da questo periodo nero, che si è abbattuto con forza su tutto l'ambiente milanista e sembra proprio non andare via. Il prossimo incontro stagionale che il Milan dovrà affrontare è la gara esterna di Europa League contro il Rijeka, giovedì 7 Dicembre. In virtù della qualificazione già conquistata grazie alla vittoria in casa contro l'Austria Vienna per cinque reti a uno, Gennaro Gattuso potrà effettuare degli esperimenti nuovi, mandando in campo forze fresche che fino a questo punto della stagione hanno trovato poco spazio. Scopriamo insieme le probabili novità di formazione che Gattuso intenderà schierare dal primo minuto di gioco.

In attacco spazio a Cutrone e Silva, a centrocampo si rivede Antonelli.

Quello che vedremo in Europa League, giovedì sera, sarà un Milan totalmente diverso da quello visto a Benevento contro i sanniti. Molto probabilmente i rossoneri scenderanno in campo con il modulo 3-4-1-2: Zapata, Bonucci e Romagnoli in difesa, a centrocampo ritorna titolare dopo tanto tempo Luca Antonelli, il quale completerà l'intero reparto con Abate, Kessie e Lucas Biglia.

Lo spagnolo Suso, invece, verrà impiegato da trequartista alle spalle del tandem d'attacco formato da Andrè Silva e Patrick Cutrone. I due attaccanti hanno un rullino di marcia davvero notevole in Europa, soprattutto il portoghese è riuscito a raggiungere la doppia cifra nelle gare di Europa League, una competizione che al momento gli sta portando davvero molta fortuna. Discorso diverso vale per il campionato di Serie A, dove Andrè Silva ha trovato poco spazio fino a questo momento per mettersi in luce.