Era sulla lista di molte squadre di Serie C e D che volevano nelle proprie file un attaccante di esperienza in grado di ricoprire più ruoli nel reparto avanzato, uno che sa segnare ma che sa anche propiziarli. E dopo aver esser stato vicinissimo a diverse squadre in questo calciomercato dicembrino, il colpo a sensazione l'ha messo ha segno, a sorpresa, il Calcio Lecco 1912: l'ambizioso club lombardo, attualmente a due punti dai play-off, nel girone B di Serie D comandato dalla capolista Darfo Boario ha infatti chiuso, nella giornata odierna, per il centravanti nisseno Luciano Rabbeni, professione bomber, classe '89, reduce dalla vittoria del campionato di Serie C nella passata stagione con la maglia dei siciliani della Sicula Leonzio.
Firma sul contratto finalmente arrivata e ufficializzata in un comunicato apparso sul sito ufficiale del club lombardo qualche ora fa. Rabbeni,ex giovanili del Torino che vanta in quarta serie quasi duecento presenze conditi da ben sessanta gol con un passato in piazze importanti come Gela, Nissa, Savoia ed Acireale tanto per citarne alcune dopo essere rimasto clamorosamente svincolato qualche settimana fa dal Latina dove aveva tra l'altro fatto bene realizzando 5 gol in sole 13 presenze per ripartire ha deciso di scegliere la maglia gloriosa del Lecco e sarà a disposizione, già da subito, nella delicata trasferta contro la Romanese.
I gol di Rabbeni per fare grande il Lecco calcio
Una società, quella della Lecco calcio che vanta tradizioni importanti nella sua storia ultrasecolare: tre tornei di A ((l'ultimo dei quali nella stagione 1966-1967), quindici campionati "cadetti" (l'ultimo nell'annata 1972-1973) e 39 in Serie C (l'ultimo nella stagione 2009-2010).
Il sodalizio bluceleste, che ora appartiene al presidente brianzolo Di Nunno, nel suo esclusivo palmares vanta anche una prestigioso "double" collezionato nell'irripetibile stagione 1976-77: Coppa Italia di C vincendo contro la Sangiovannese di misura per due a uno e Coppa Anglo-Italiana sconfiggendo i "temuti" inglesi del Bath City con un roboante tre a zero.
Ora, tutta la dirigenza lecchese insieme allo staff tecnico capitanto dall'allenatore Delpiano, con un passato da giocatore nelle giovanili della Juventus sognano il salto di categoria volendo rinverdire i fasti di un tempo, quando il Lecco militava nel professionismo con ottimi risultati e per questo con l'importante campagna acquisti di riparazione intrapesa dalla società lombarda, si tenterà in tutti i modi di tornare in una Serie C (terza divisione), che manca ai tifosi blucelesti, da ben otto lunghi anni.