Armando Izzo, difensore del Genoa, da tempo uno dei più positivi della formazione rossoblù, non è un mistero sia monitorato costantemente dall'Inter. Nonostante questo nelle ultime ore il Sassuolo sta tentando un affondo che avrebbe del clamoroso, cercando di portare il giocatore originario di Scampia alla corte di mister Iachini.

Incontro a Milano con Paolo Palermo

Il ds dei neroverdi Angelozzi oggi a Milano è stato a colloquio con Paolo Palermo, procuratore del difensore genoano, cercando di capire i margini della trattativa, ribadire il desiderio del club Emiliano di averlo tra le proprie fila e prender in controtempo l'Inter che sembrava in vantaggio nella corsa al giocatore richiesto, nelle ultime ore anche da Stoccarda e Shalke 04 in Bundesliga.

Siamo ancora alle fasi interlocutorie ma il blitz del Sassuolo sembra tutt'altro che da sottovalutare.

L'Inter, che da tempo segue il giocatore grazie anche ai buoni rapporti con la dirigenza ligure, resta per il momento alla finestra dall'alto del maggiore appeal che la scelta milanese avrebbe sul difensore, ex avellinese e probabilmente di una maggior potenza economica continuando a sondare altre pista per il reparto arretrato.

La valutazione del giocatore

Per prima cosa ci sarà da definire la valutazione del giocator, che vantando anche alcune convocazioni in Nazionale non dovrebbe essere troppo a buon mercato. Inoltre la volontà dello stesso Genoa non sarà fattore trascurabile ovviamente, perché, se da una parte la classifica del Grifone, nonostante la sterzata data nelle ultime partite dall'avvento di Mister Ballardini, resta delicata non permettendo sicuramente di abbassare la guardia cedendo i migliori giocatori, dall'altra i giocatori "plusvalenziabili" per far cassa e rientrare nei parametri imposti Uefa per le iscrizioni al campionato, non sono molti ed Izzo è uno dei candidati.

Probabili sviluppi

Su quest'ultima situazione potrebbero far leva Inter e Sassuolo per convincere i rossoblù a lasciar partire già a gennaio il loro terzino anche se non è da escludere alla fine la società del ds Perinetti decida di rimandare tutto a giugno, considerando fondamentale il calciatore in previsione di un girone di ritorno tutt'altro che semplice. Sarà comunque un mercato "bollente" per il giocatore campano che probabilmente rimarrà in bilico fino l'ultimo giorno di calciomercato.