Non si può dire che Rafinha non abbia le idee chiare e che non le sappia trasmettere, l'Inter lo ha preso anche per quello. La società nerazzurra ha esaudito le richieste del Barcellona per non perdere il calciatore, la società blaugrana ha dimostrato di ritenere Rafinha un calciatore importante, soprattutto una volta risolti definitivamente i problemi fisici e ritrovata la condizione. Il calciatore è stato presentato ai tifosi con una diretta sui social, vediamo cosa ha detto.

Le parole di Rafinha

Il calciatore racconta della voglia che aveva di indossare la maglia nerazzurra, sperava che tutto andasse in porto il più rapidamente possibile per raggiungere e aiutare i sui nuovi compagni.

Quando gli è stato comunicato che la trattativa era stata conclusa e poteva trasferirsi all'Inter ha fatto salti di gioia. Era la destinazione più gradita e quella che voleva fortemente. Parla del suo rapporto con Icardi con il quale ha giocato insieme da ragazzo e ha condiviso i banchi di scuola. Dice di averlo ritrovato piacevolmente e che gli ha spiegato cosa significa l'Inter e cosa significa indossare quella maglia ed entrare in quello Stadio. Rafinha si lascia andare anche a una battuta dicendo che ricordava Icardi esattamente così, magari non con lo stesso numero di tatuaggi. Per quanto riguarda il suo ruolo in campo ritiene di essere un centrocampista completo che non disdegna di giocare esterno, come è successo più volte in passato, e che s rimetterà ai voleri del tecnico sulla sua posizione all'interno del terreno di gioco.

Rafinha parla della sua voglia immensa di giocare, non vede l'ora di farlo con la maglia nerazzurra, non vede l'ora di poter disputare il derby. Rassicura tutti sulle sue condizioni e si dice totalmente recuperato sotto tutti i punti di vista, l'infortunio è ormai solamente un brutto ricordo. La maglia prescelta è la numero 8, numero che gli dà sensazioni positive e vincenti, con quel numero ha vinto l'oro olimpico con il Brasile ed è il numero che all'Inter aveva Thiago Motta, molto apprezzato da Rafinha e che ha avuto modo di conoscere a Barcellona.

Si dice anche onorato di condividere il campo con Borja Valero, uno dei suoi idoli. Parla anche del Barcellona e di Leo Messi che definisce il più grande di sempre. Ma adesso il Barcellona rappresenta il passato, vuole fortemente l'Inter, vuole restare a lungo in maglia nerazzurra e si augura il prossimo anno di incontrare il Barcellona in Champions League. Il ragazzo è motivato e ha le idee chiare, Spalletti gongola.