Il Calciomercato dell’Inter è entrato in una fase di stallo: sono tanti i nomi accostati alla maglia nerazzurra ma, ad oggi, ancora nessuno di questi sembra essersi definitivamente concretizzato. Ogni scelta di mercato deve passare prima sotto il vaglio della proprietà cinese, Suning deciderà se e quanto varrà la pena spendere per portare giocatori a Milano e, dopo alcuni flop nelle scorse sessioni di mercato, non è più scontato che la dirigenza riesca a convincere la famiglia Zhang a sborsare grosse cifre. Per il momento, filtra negatività sulla reale possibilità di vedere arrivare a gennaio giocatori a titolo definitivo, l’unica chance che ha Spalletti di veder rinforzata la sua squadra è quella di portare qualche giocatore in prestito, evitando così ulteriori sanzioni dalla Uefa.

Deulofeu: la pista sfumata

In cima alla lista in entrata di Sabatini c’era Deulofeu, l’attaccante ex Milan poteva dare una valida alternativa a Perisic e Candreva, ma il ds, nel suo viaggio in Cina non è riuscito a convincere Suning ad investire qualche milione in questa sessione invernale e, conseguentemente, l’Inter non ha convinto il Barcellona, che lascia partire lo spagnolo solo a titolo definitivo. Il giocatore potrebbe essere acquistato dal Napoli per una cifra non lontana dai 20 milioni.

Tre giocatori proposti all’Inter

Il calciomercato nerazzurro potrebbe subire un improvvisa partenza. Come riportato dalla redazione di Sky Sport, ai nerazzurri sarebbero stati proposti tre importanti profili, ovvero: Rafinha dal Barcellona, Sturridge dal Liverpool e Schurrle dal Borussia Dortmund.

I giocatori stanno trovando poco spazio nei loro rispettivi club e per questo potrebbero passare all’Inter con la formula del prestito, senza dunque gravare particolarmente sulle casse nerazzurre. A questi va ad aggiungersi Ramires, il giocatore si trova attualmente in Europa in ritiro con la sua squadra lo Jiangsu, altra squadra di proprietà Suning.

Questa è tra le più facili delle 4 trattative dato che l’unica cosa da decidere è come dividere tra i due club di proprietà dei cinesi l’oneroso ingaggio del brasiliano, che è di circa 13 milioni di euro all’anno.

Le piste che portano a Pastore e Mkhitaryan sono definitivamente sfumate? No, entrambi i giocatori sono in vendita, ma resta comunque molto difficile riuscire a convincere le dirigenze di Psg e Manchester United a lasciarli partire in prestito o attraverso uno scambio di cartellini con un giocatore nerazzurro.