Prove d'Italia da lunedì a mercoledì prossimo a Coverciano. Gigi Di Biagio, che ha preso il posto di Giampiero Ventura come selezionatore azzurro, ha convocato 24 giocatori per lo stage. Non mancano i volti nuovi e le sorprese, come era lecito attendersi visto che la nostra Nazionale di calcio deve per forza sperimentare e di tempo per farlo ne ha, purtroppo, non essendosi qualificata ai Mondiali di Russia 2018.
E' la prima lista di Di Biagio da commissario tecnico, ruolo che probabilmente abbandonerà quando verrà nominato il nuovo ct, alla fine della stagione calcistica.
L'ex giocatore della Roma è stato promosso ad interim dopo il fallimento di Ventura ma, alla fine di questa breve avventura, con tutta probabilità tornerà ad allenare la sua Under 21. A meno di clamorose sorprese.
Va detto che dei big non c'è nemmeno l'ombra. Un po' perché è davvero uno stage sperimentale, un po' perché non c'è la sosta di campionato (anzi, lunedì c'è il posticipo Cagliari-Napoli e infatti non sono stati chiamati giocatori delle due squadre) e si giocano anche le semifinali della Coppa Italia la prossima settimana. Forse anche per questo è interessante leggere l'elenco dei 24 che assaggeranno il brivido di indossare tuta e maglietta della Nazionale maggiore italiana.
L'Italia di Di Biagio comincia da semi sconosciuti
Andiamo dunque a vedere chi sono i giocatori che si dovranno presentare al centro tecnico di Coverciano per i tre giorni di stage. I portieri sono Simone Scuffet dell'Udinese e Alex Meret, anche lui di proprietà dei friulani, ma quest'anno alla Spal, dove ha cominciato a giocare da titolare in serie A da qualche partita.
Interessante pure scorrere l'elenco dei difensori che Di Biagio ha voluto per lo stage.
Ci sono Alessandro Bastoni, dell'Atalanta ma promesso futuro interista, c'è Cristiano Biraghi, pezzo importante della Fiorentina di Stefano Pioli, Antonio Barreca, anche lui al centro di numerosi rumor di mercato ma per ora al Torino, c'è il genoano Davide Biraschi, il giovanissimo Kevin Bonifazi del Torino, una delle colonne portanti della difesa del Crotone, ossia Federico Ceccherini, il centrale della Sampdoria Gian Marco Ferrari.
E ancora: Lorenzo Venuti, che con il Benevento non si sta togliendo troppe soddisfazioni, e Francesco Zampano, dell'Udinese.
A centrocampo ci sono Rolando Mandragora, del Crotone ma che potrebbe tornare alla Juventus alla fine dell'anno, c'è lo spallino Alberto Grassi, Lorenzo Pellegrini della Roma, Daniele Baselli del Torino, Marco Benassi della Fiorentina e Danilo Cataldi, del Benevento. Sfizioso l'attacco, con giocatori che stanno effettuando un'ottima stagione e altri che puntano al riscatto.
C'è l'eterna promessa, che pare in involuzione, ossia Domenico Berardi, del Sassuolo. C'è Gianluca Caprari, che molto bene sta facendo con la Sampdoria, al pari del figlio d'arte della Fiorentina Federico Chiesa.
Chiamati pure Federico Di Francesco, altro figlio d'arte in forza al Bologna, Roberto Inglese, acquistato dal Napoli ma lasciato al Chievo Verona, la grande sorpresa Andrea Pinamonti dell'Inter e quello che poteva essere il crack di mercato l'inverno scorso, ossia Matteo Politano, del Sassuolo.