Sabato pomeriggio, alle ore 18, i rossoblu scenderanno in campo a Verona contro una diretta concorrente per la salvezza, che nella gara di andata sbancò la Sardegna Arena, mettendo nei guai l'ex tecnico Rastelli. Il Chievo Verona è una compagine storicamente ostica della nostra Serie A, anche se nelle ultime dieci gare ha messo in evidenza una crisi preoccupante, non solo per ciò che concerne i risultati, ma anche per quanto riguarda il gioco.

Il Cagliari riuscirà a "mangiare il pandoro" clivense?

La domanda non è di semplice risoluzione, perché i sardi dovranno fare i conti con alcune defezioni, soprattutto con quella di Luca Cigarini, vittima di un infortunio piuttosto importante al primo cuneiforme del piede destro, che potrebbe avere risvolti rilevanti nell'economia del gioco del tecnico Diego Lopez.

Nella rosa rossoblu, infatti, manca un vero e proprio sostituto del regista cagliaritano, dilemma che certamente attanaglia i pensieri del tecnico isolano. Attualmente le soluzioni plausibili prevedono lo spostamento di alcune pedine, utili per far quadrare il cerchio nel settore nevralgico del campo o, in alternativa, l'utilizzo di un altro mediano con il conseguente spostamento del giovane Barella in regia.

Le prime indicazioni per sabato pomeriggio

Secondo le indiscrezioni che filtrano da Asseminello, la soluzione per il post-Cigarini sarebbe l'impiego dal primo minuto del capitano Daniele Dessena nel ruolo di Barella, con lo spostamento di quest'ultimo in mezzo al campo. A gara in corso, probabilmente, potrebbero essere adottate altre varianti sia tecniche che tattiche, determinate non solo dall'andamento della partita, ma anche dalle condizioni fisiche dell'ex Sampdoria.

La bandiera rossoblu, infatti, vista la non più tenera età (31 anni) ed una forma fisica non proprio brillante, potrebbe essere sostituita durante i novanta minuti, determinando un ulteriore cambiamento tattico.

Il Chievo Verona, invece, giungerà a questo delicato match in una situazione particolare: nelle ultime 10 partite, infatti, ha inanellato una serie di risultati negativi che inevitabilmente lo hanno risucchiato nelle sabbie mobili della classifica, con la panchina di Rolando Maran che inizia ad essere piuttosto traballante.

Di conseguenza, una sconfitta casalinga contro il Cagliari potrebbe essere decisiva, portando ad un eventuale esonero del tecnico.

Insomma, sarà certamente una partita ad alta tensione che, invece, in caso di vittoria, porterebbe i rossoblu in una zona di classifica più tranquilla.