Un ordigno appartenente alla seconda guerra mondiale è stato disinnescato in Calabria. L'episodio è stato scoperto dopo un'attenta disamina, mentre si stavano realizzando gli scavi per la rete fognaria.
Decisiva l'azione di sicurezza studiata dal Prefetto di Reggio Calabria
L'operazione portata a termine poche ore fa a Villa San Giovanni è di quelle da ammirare e applaudire. Un plauso va fatto al Prefetto che ha messo in atto un piano di sicurezza e salvaguardia, dopo numerose riunioni operative. L'area a rischio è stata vietata ai cittadini e le persone residenti in zona sono state sgomberate.
L'ordigno è stato ritrovato in via Stazione Vecchia ed è stato puntualmente reso innocuo. L'azione di disinnesco è iniziata verso le 5 di mattina del 18 febbraio, dopo aver provveduto ad allestire un centro di Protezione Civile per garantire l'accoglienza dei cittadini senza alloggio. Sempre nella stessa zona è stato creato un punto di comunicazione e intervento, con l'ausilio di artificieri dell'esercito oltre alla collaborazione proficua dei Vigili del Fuoco. Le forze dell'ordine hanno collaborato garantendo i controlli della zona, per assicurarsi che nessuno entrasse nella zona interessata. Continuando a far circolare anche i veicoli, con deviazioni di percorso che hanno assicurato la circolazione.
Una bomba d'aereo del peso di 250 libre
Emergono i primi dettagli dell'operazione coordinata dalla prefettura di Reggio Calabria con il Commissario della Prefettura di Villa San Giovanni. Il peso della bomba disinnescata è di 250 libre ed era ad alto rischio esplosivo. Una situazione che avrebbe potuto provocare diversi danni alla popolazione.
A sbrogliare questa difficile matassa ci hanno pensato i militari dell'undicesimo Reggimento Genio Guastatori di Foggia, esperti in queste situazioni molto delicate e complesse. Questi militari esperti al momento fanno parte della Brigata Pinerolo, grazie al loro contributo la città di Villa San Giovanni può ritornare alla normalità.
Un grande ringraziamento va anche ai volontari della zona che come sempre non si sono tirati indietro, dando una mano importante nei momenti di bisogno. Il Prefetto dopo la soddisfazione per l'importante azione portata a termine, ci ha tenuto a ringraziare le varie componenti che hanno reso possibile il successo. Su tutti ha riservato un ringraziamento speciale ai militari di Foggia, sottolineando la loro professionalità e competenza.