La notizia farà discutere non poco in casa Inter. Secondo le ultime notizie che arrivano da Milano ci sarebbe un giocatore in rotta con la società e che potrebbe quindi lasciare a fine stagione. Stiamo parlando del capitano nerazzurro Mauro Icardi, che secondo le voci, accetterebbe il rinnovo contrattuale solo in presenza di un progetto serio e fatto di investimenti importanti per tornare a vincere. A quanto pare il blocco del governo cinese ha modificato le aspirazioni della proprietà, che potrebbe quindi non accontentare l'argentino e cederlo a fine stagione.

La richiesta di Icardi

Pretesa più che comprensibile quella del capitano dell'Inter Mauro Icardi. Il giocatore ha chiesto garanzie per il futuro, e pretende che la proprietà riporti in alto l'Inter con investimenti mirati a regalare ai tifosi una squadra di qualità in grado di lottare ai massimi livelli. Peraltro erano questi i piani di Suning alla vigilia dell'acquisizione delle quote di maggioranza della società. I cinesi nuovi proprietari dell'Inter erano arrivati a Milano con le migliori intenzioni, avevano parlato di progetto serio e volto a vincere nel giro di qualche anno. La dirigenza peraltro non si era mai tirata indietro nemmeno di fronte ad investimenti importanti. Oltre a questo erano arrivati introiti importantissimi da investitori esteri che hanno aumentato le entrate nerazzurre.

Insomma il progetto stava prendendo forma ma poi le limitazioni del governo cinese hanno creato questa inversione di rotta. Già ad agosto alcuni colpi che stavano per essere chiusi sono rimasti in canna con la dirigenza che ha dovuto abbandonare diverse piste.

Si va verso l'autofinanziamento?

A questo punto ci si trova quasi di fronte ad un bivio, e la situazione legata al capitano nerazzurro farà da marcatore della situazione societaria.

Se le cose stanno davvero così allora vorrà dire che se ci sarà il rinnovo, automaticamente verranno date le giuste garanzie ad Icardi e l'Inter potrà tornare a spendere e a investire. Semmai invece Icardi dovesse essere ceduto allora la dirigenza avrà optato per una strategia più votata invece all'autofinanziamento e i fondi necessari per la ricostruzione saranno ricavati invece proprio dalla cessione del capitano nerazzurro che a questo punto dovrebbe portare i 110 milioni richiesti dalla sua clausola per la sua cessione. Su di lui sono diversi i club disposti a sborsare quella cifra.