Che il Napoli punti a vincere lo scudetto come primo obiettivo lo sanno tutti, ma nessuno, e nemmeno Maurizio sarri, si aspettava una così brutta gara e un così brutto risultato. Il 3-1 subito in casa dal Lipsia va al di là di ogni ragionamento relativo alle priorità e a ipotetiche scelte di obiettivo. Vediamo cosa dicono il tecnico Maurizio Sarri ed alcuni giocatori al termine della gara.

Le parole del dopo partita

Maurizio Sarri non adotta scorciatoie o mezze misure e parla immediatamente di partita deludente da parte dei suoi, una partita che con tutte le dovute considerazioni il tecnico non si aspettava di dover commentare in questo modo.

Si dice deluso soprattutto da chi giocando meno doveva dare molto di più e sfruttare l'enorme opportunità concessa per dimostrare le proprie doti all'allenatore. Il tecnico napoletano parla soprattutto di pessima prova sotto il punto di vista della mentalità e il gol preso in quella maniera al 92° ne è l'emblema. Afferma di aver preparato la partita in tutt'altro modo e di aver dato indicazioni non recepite e minimamente messe in pratica.

Non regge l'eventuale distrazione legata al campionato perché secondo Maurizio Sarri c'era tempo e modo per poterci pensare, esattamente dal giorno dopo. Parla con toni molto duri e dice che con questa partita si è mancati di rispetto alla maglia e che bisogna rimettersi in carreggiata velocemente e crescere di molto sotto il profilo della determinazione e della maturità.

Anche Marek Hamsik si dice molto deluso e dispiaciuto e afferma che tali figuracce una squadra importante e apprezzata da tutti in Europa come il Napoli deve assolutamente evitarle. Lo stesso capitano azzurro invita a rimboccarsi le maniche e anche lui parla di crescita da un punto di vista caratteriale e della mentalità. Zielinski interviene sull'andamento della partita e si rammarica per il terzo gol subito, si dice però fiducioso sul passaggio del turno e certo che il Napoli può riuscire nell'impresa.

Si augura di ripartire forte già dalla prossima gara di campionato contro la Spal e di non farsi condizionare da questa brutta battuta d'arresto. Sarebbe un peccato vanificare tutto quanto di buono fatto fino ad adesso ma questo Sarri lo sa benissimo e sicuramente non permetterà che accada tornando ad affidarsi a coloro in cui crede ciecamente, ai suoi titolarissimi. Ora sta alla squadra dimostrare che si è trattato solo di un episodio.