Altra serata da dimenticare per l'Inter, che ieri ha ospitato il Crotone dell'ex Walter Zenga a "San Siro" per la 23esima giornata di campionato e quarta del girone di ritorno. La squadra di Luciano Spalletti inizia il match cercando di superare questo brutto momento, con il gol arrivato al 23' del primo tempo con Eder, che sfrutta al meglio un calcio d'angolo beffando Cordaz. La squadra nerazzurra, a parte il gol, non crea molto e al 15' del secondo tempo arriva il pareggio di Barberis che sfrutta il rimpallo dai piedi di Borja Valero per beffare un incolpevole Handanovic, capitano di serata per l'assenza di Mauro Icardi.

A venti dalla fine è arrivato l'esordio di Rafinha Alcantara, subentrato ad uno spento Antonio Candreva. Nulla di fatto quindi per l'Inter, che non riesce a vincere nemmeno sotto gli occhi del proprio pubblico, che dopo sette giornate senza vittoria, inizia a vedere i vecchi fantasmi.

Le pagelle dell'Inter contro il Crotone

Dopo i risultati della 23esima giornata di Serie A, l'Inter vede la Roma (Verona-Roma 0-1) avvicinarsi a -1 e domenica potrebbe sorpassare i nerazzurri che scivolerebbero al quinto posto, lontani dalla Champions League. Quasi tutta la squadra ha giocato sotto la sufficienza, ad accezione di Samir Handanovic (voto 6), D'Ambrosio (voto 6), Skriniar (voto 6) ed Eder l'autore del gol (voto 6).

Il peggiore della gara è stato Ivan Perisic (voto 4), con una prestazione da incubo e due gol falliti malamente sotto porta. Voto 5 infine per Antonio Candreva e Marcelo Brozovic, quest'ultimo in occasione della sostituzione per far posto a Karamoh, prende a calci qualunque cosa si trova nei suoi paraggi.

Spalletti si prende tutte le colpe

A fine gara, il mister nerazzurro, si presenta d'avanti i microfoni di "Sky Sport", dove sfiduciato si assume tutte le colpe di questo crollo: "I giocatori sono dispiaciuti e non sono ovviamente contenti. La colpa è solo mia, vuol dire che sto sbagliando. Sono io quello che deve assumersi le responsabilità perchè la società mi ha dato fiducia.

Non devo difendermi su certi aspetti perchè sono indifendibile".

Domenica a "San Siro" arriva il Bologna di Roberto Donadoni per la 24esima giornata di Serie A e quinta del girone di ritorno. L'Inter non ha più scuse e tempo a disposizione, anche perchè la Roma è li, pronta a prendersi il quarto posto per la Champions League, che ai nerazzurri manca ormai da 6 lunghissimi anni.