Il campionato di Serie C continua a regalare emozioni e sorprese in ogni giornata, tra crisi societarie e contestate decisioni federali. Non manca nulla in questo torneo per essere paragonato a Burian, la tormenta di neve, pioggia e gelo che sta attraversando, in questi giorni, il nostro territorio. Le ultime decisioni della Lega Pro, in testa Gravina e Ghirelli, sul caso Arezzo hanno fatto storcere il naso a molti club che hanno giudicato in maniera negativa la decisione di rinviare la gara Arezzo-Livorno per i noti problemi finanziari degli amaranto.

Viene rimproverata a Gravina la diversa gestione tra il caso Modena e quello attuale per salvare la presunta regolarità del campionato. Insomma, un trattamento di favore che ha scontentato quelle società che rispettano scadenze e pagamenti.

Intanto, la giornata ha fatto registrare in tutti e tre i gironi risultati sorprendenti che danno maggiore interesse al campionato.

Siena in testa, continua la marcia del Padova, il Lecce cade in casa

Nel girone A, proprio la sosta forzata del Livorno, ha permesso al Siena di balzare in vetta alla classifica ma occorre precisare che la Robur ha giocato due gare in più rispetto ai labronici. Continua inarrestabile la marcia dell'Alessandria che dopo la vittoria contro il Prato arriva in quinta posizione.

Nel girone B non c'è storia in vetta alla classifica, in quanto il Padova anche pareggiando tiene le sue immediate inseguitrici a 10 punti di distacco. Comunque, Reggiana e Bassano hanno fatto meglio dei biancoscudati nelle ultime dieci giornate e non hanno perso del tutto le speranze di riacciuffare i patavini.

Infine, nel girone C doveva essere la giornata del definitivo allungo della capolista Lecce, che poteva approfittare del turno di riposo del Catania.

Invece, i giallorossi sono stati battuti in casa dalla Juve Stabia e rimangono a +7 sugli etnei, mentre il Trapani vincendo a Reggio Calabria si porta a 2 punti dagli etnei e a 9 dal Lecce.

Intanto, dopo la sconfitta interna contro la Fidelis Andria, la Paganese ha esonerato il tecnico Massimiliano Favo. I campani si trovano penultimi in classifica e, al momento, hanno affidato la conduzione della squadra all'allenatore in seconda Fabio De Sanzio.

Un altro tecnico rischia grosso dopo la sconfitta in casa contro il Rende, si tratta di Davide Dionigi del Catanzaro subentrato a Erra nello scorso mese di ottobre. I risultati non sono arrivati, malgrado il cambio in panchina e, secondo quanto riportato dalla redazione di TMW, potrebbe essere proprio l'ex tecnico Erra a riprendersi in mano la squadra.

24 tecnici esonerati e 4 dimissionari, un record

Con quello di Favo salgono a 24 gli esoneri degli allenatori, ai quali bisogna aggiungere i 4 dimissionari. In totale fanno 28 cambi sulle panchine della serie C, praticamente il 50% delle squadre partecipanti. Un vero e proprio record, un triste primato ed un malcostume dei nostri club che spesso credono, una volta cambiato il tecnico, di riuscire a mascherare o a risolvere le lacune della propria squadra.