Reggio Emilia è un comune italiano di circa 180 mila abitanti, nonché capoluogo della regione Emilia Romagna. Può vantare dell'appellativo "Città del tricolore" dal momento che ha ispirato i colori della bandiera italiana. E' nota in tutto il mondo per la produzione del celebre formaggio Parmigiano Reggiano ed è visitata da turisti provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto nel mese di febbraio, per assistere alle sfilate di Carnevale di Busseto, organizzate mesi prima dall'Associazione "Amici della Cartapesta".

Reggio Emilia è famosa anche per avere la sede dell'Associazione Calcio Reggiano 1919, meglio conosciuta come Reggiana.

Si tratta di una società calcistica italiana, fondata nel 1919, il cui fondatore scelse come colore sociale della maglia il granato. Attualmente la squadra vanta di avere dei giovani talenti che sono impegnati anche nel sociale e tra questi c'è il difensore Alessandro Bastrini, in prestito dalla Cremonese.

"La loro forza mi aiuta"

"Ai tempi di Novara ho iniziato a frequentare qualche Ospedale ed a Catania ho avuto contatti con l'oncologia pediatrica mantenendo tutt'ora rapporti con molti bambini, una in particolare Carlotta che considero una mia "nipotina", e mi hanno aiutato a superare i momenti più difficili. Un paradosso perché sono loro ad aver bisogno. Invece mi hanno dato molta forza e li ringrazio tutti".

Queste sono le parole del centrale difensivo granata che pochi conoscono. Quando ha del tempo libero non ci pensa due volte a recarsi presso gli ospedali per regalare un sorriso ai bambini che combattono ogni giorno contro gravi malattie. Un'opera di solidarietà che va di pari passo con la sua passione per lo sport più seguito nel mondo.

La carriera calcistica di Bastrini

Alessandro ha iniziato a giocare all'età di 14 anni, nei giovanili Under 21 dell'Inter. Ha militato in tante squadre di calcio tra serie A e B. Le sue esperienze nel Novara e nel Catania - attraversando, dunque l'intera penisola da Nord a Sud- hanno rappresentato un trampolino di lancio per la sua carriera calcistica.

Nel giro di poco tempo è riuscito a farsi notare per il suo talento e ciò gli ha permesso di indossare la maglia del Cremonese. Ha lasciato il segno nel cuore dei tifosi che lo ricordano con grande affetto, così come quelli della Reggina in cui attualmente milita. Alessandro desidera diventare un fuoriclasse, ma non metterà mai da parte il desiderio di essere solidale con il prossimo.