Mentre il Milan ieri è stato impegnato nella semifinale di ritorno di Coppa Italia che lo ha visto qualificarsi grazie alla vittoria ai rigori sulla Lazio, l'Inter si sta già preparando al derby di Milano di domenica 4 marzo, alle ore 20:45, allo stadio Meazza. Nerazzurri chiamati a dare un segnale in campionato contro la squadra più in forma del momento, rigenerata dalla cura Gattuso, e che viene da tredici risultati utili consecutivi (l'ultima sconfitta risale allo scorso 23 dicembre contro l'Atalanta).
L'Inter, invece, sta vivendo un momento delicato, con la vittoria contro il Benevento di sabato scorso che non è servita a nascondere le lacune.
Il tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti, nel post partita contro i sanniti ha ammesso che giocando così difficilmente si riuscirà a fare punti nelle prossime partite visto il trittico che aspetta la squadra: derby di Milano contro il Milan, match contro il Napoli al Meazza e match contro la Sampdoria allo stadio Marassi di Genova. Tutte partite fondamentali per la rincorsa Champions, anche alla luce del fatto che in questo momento la classifica è molto corta. A parte Napoli e Juventus, che stanno disputando un campionato a parte (rispettivamente 69 e 65 punti), al terzo posto c'è la Lazio a quota 52, con i nerazzurri quarti a 51 e la Roma subito dietro a 50 punti. In rimonta il Milan, a 44 punti, ex aequo con la Sampdoria, al sesto posto.
Allarme per Spalletti
In vista del derby di domenica, intanto, Luciano Spalletti recupera il capitano dell'Inter, Mauro Icardi, fuori da un mese. Il centravanti argentino ha saltato le partite contro il Crotone, il Bologna, il Genoa ed il Benevento e in questi giorni si sta regolarmente allenando in gruppo. Già contro la squadra di De Zerbi era stato convocato, ma l'ex allenatore della Roma non ha voluto rischiarlo per evitare spiacevoli ricadute.
Rientrerà anche il centrale brasiliano, Joao Miranda, fuori da quasi un mese e anch'egli in panchina contro il Benevento.
Dall'allenamento di questa mattina, però, non arrivano buone notizie visto che si è allenato a parte il centrocampista spagnolo, Borja Valero, a causa di un problema muscolare. L'ex Fiorentina è una pedina importante dello scacchiere tattico di Spalletti, tanto da aver giocato venticinque delle ventisei partite di campionato, restando fuori solo contro il Benevento nell'ultimo match. La sua defezione potrebbe portare alla conferma di Gagliardini davanti alla difesa, al fianco di Matìas Vecino.