Il Milan di Gennaro Gattuso è uscito sconfitto dall’andata degli ottavi di Europa League contro l’Arsenal di Arsene Wenger. I rossoneri sono stati sconfitti col punteggio di 2-0 dagli inglesi, i quali hanno palesato una migliore condizione fisica ed una maggiore abitudine a disputare incontri di questo tipo. Nella squadra rossonera, infatti, solo il capitano Leonardo Bonucci può vantare un curriculuum importante in Europa, mentre per il resto della rosa era quasi una novità assoluta. Il Milan, però, non può permettersi di arrendersi perché in Europa le rimonte sono sempre dietro l’angolo, anche alla luce del fatto che la difesa dell’Arsenal non rappresenta sicuramente una garanzia.

Ciò è testimoniato dal fatto che nel ritorno dei sedicesimi di Europa League i Gunners sono usciti sconfitti contro gli svedesi del Östersunds, subendo addirittura due reti. Dunque questo è un precedente che dà fiducia ai rossoneri che, se si esclude la partita contro l’Arsenal, hanno dimostrato di avere un’invidiabile fase difensiva.

Gattuso non vuole mollare: importante colloquio con la squadra

Tra i più delusi e infuriati dopo la sconfitta contro l’Arsenal c’è sicuramente Rino Gattuso. Il tecnico del Milan, infatti, nella conferenza stampa ha ‘puntato il dito’ sulla cattiva prestazione della squadra rossonera, dando però anche merito alla squadra di Arsene Wenger. Gattuso ha ammesso come l’Arsenal sia stato superiore al Milan, soprattutto dal punto di vista atletico, facendo notare tutti gli errori commessi dai propri giocatori durante il match.

Sotto accusa sono finiti anche i terzini rossoneri, rei di aver perso tutti i confronti contro i loro avversari, concedendo spesso troppe occasioni da rete agli inglesi. Gattuso, però, com’è noto, è un combattente e si è detto possibilista per la gara di ritorno, nella quale i rossoneri non si dovranno assolutamente dimostrare arrendevoli.

E’ stato proprio Gattuso a rendersi conto della delusione all’interno dello spogliatoio rossonero e ha organizzato una vera e propria riunione prima dell’allenamento del venerdì. Ringhio ci ha tenuto a spronare la squadra, alla luce dei diversi volti cupi presenti a Milanello, non sminuendo l’ottimo lavoro fatto in questi mesi che ha portato grandissimi risultati.

Il tecnico rossonero ha detto di non voler cambiare sistema di gioco solo per una sconfitta, tra l’altro subita contro una big europea come l’Arsenal, chiedendo ai suoi di ripartire ancora più affamati già dalla partita di domenica prossima contro il Genoa.