Il Milan ha cambiato il suo modo di affrontare le partite. Fino a qualche mese fa accadeva, come a Benevento, che arrivasse un portiere a spegnere, a tempo quasi scaduto, le speranze di ottenere una vittoria. Oggi, invece, i rossoneri hanno capovolto la situazione, e sono loro ad andare a caccia del successo nei minuti finali, riuscendo a raggiungerlo anche al termine di una prestazione non brillantissima. Ma, si sa, gli episodi e la fortuna aiutano gli audaci, e da quando Rino Gattuso siede sulla panchina rossonera, l'audacia è decisamente schizzata verso l'alto.

Tutto merito di uno spirito cambiato, di un gruppo di giocatori che ha abbandonato l'indolenza di inizio stagione, e che riesce ad andare in campo esprimendosi con carattere e personalità, ad immagine e somiglianza del proprio tecnico. C'è davvero la sensazione che si sia acquisito quel "Dna milanista" che sembrava mancare.

Milan: cambia la stagione per André Silva? E il futuro?

Il gol arrivato a tempo scaduto contro il Genoa, è stato importante innanzitutto perché ha consentito alla formazione meneghina di compiere un importante balzo in avanti in classifica, proprio quando non ce lo si aspettava più. Inoltre conta tantissimo perché ha permesso alla squadra di rialzare subito la testa dopo la brutta prestazione contro l'Arsenal.

Si tratta anche di una rete di inestimabile valore, poiché ha dato ad André Silva la possibilità di sbloccarsi finalmente in campionato. Aver segnato un gol così importante potrebbe aver definitivamente rilanciato l'attaccante portoghese, costato tanto e ad oggi protagonista di una serie di prestazioni ben al di sotto delle aspettative con la maglia rossonera.

In ottica mercato, si vocifera che possa essere sacrificato a giugno per evitare che la sua valutazione possa calare eccessivamente, ma se dovesse iniziare a far bene da ora in avanti, si potrebbe anche decidere di farne, insieme a Cutrone, uno dei punti di riferimento dell'attacco del Milan dei prossimi anni. A questo punto si potrebbe cedere Kalinic e puntare su un altro profilo per il reparto offensivo.

Milan, visite mediche per Reina: ma cosa significa?

Nella giornata di ieri, 11 marzo, Pepe Reina ha giocato a San Siro, in quello che dovrebbe diventare il suo stadio con la casacca rossonera. Diversi organi di stampa stanno riportando un'indiscrezione secondo cui l'estremo difensore spagnolo avrebbe già svolto le visite mediche con il club milanista, dove approderebbe a partire dal mese di giugno.

A questo punto, la domanda sorge spontanea: questa probabile operazione di mercato apre alla cessione di Donnarumma? Ci si chiede, infatti, perché Pepe Reina avrebbe accettato di lasciare Napoli, dove è titolare indiscusso e sicuro di giocare la Champions League, per trasferirsi al Milan dove sarebbe il vice di uno dei giovani portieri più forti del mondo.

Sicuramente su questa scelta può aver influito anche il fascino di un club blasonato come il Milan, ma ad oggi molti tifosi temono che l'approdo a Milanello di Reina possa rappresentare il viatico alla partenza di Donnarumma, che priverebbe la compagine milanese di uno dei più grandi talenti del calcio mondiale, per affidarsi ad un portiere decisamente maturo.

Qualora i timori dei supporter rossoneri dovessero essere confermati, si tratterebbe di una strategia piuttosto discutibile per un club che ambisce a tornare grande.