Oggi, 15 marzo, è l'anniversario della fondazione di un glorioso club, l'U.S. Lecce, squadra attualmente militante nel campionato di Serie C, girone C.

Dal 1983 al 2012, 30 anni di successi

Sono passati esattamente 110 anni da quella fatidica data, e le pagine della storia sportiva dei giallorossi si sono riempite, nel corso degli anni, di gesta memorabili, soprattutto nel trentennio compreso tra il 1983 ed il 2012, anno dell'ultima apparizione dei salentini in Serie A. In totale, la società pugliese vanta 15 campionati di A, un 9° posto come miglior piazzamento nella stagione 1988/89 con Carletto Mazzone in panchina, il secondo miglior attacco nella stagione 2004/05 con il tecnico Zeman, e tanti successi di prestigio come la vittoria a Torino contro la Juve con mister Delio Rossi, e i successi in trasferta contro Inter e Milan.

E ancora, il 1° posto nel campionato di Serie B 2010/11 con De Canio alla guida tecnica, la vittoria a Bari per 0-4, i due successi contro il Torino che valsero la permanenza in Serie A. Queste sono le tappe più significative ed entusiasmanti della storia giallorossa.

E come dimenticare il momento più triste quando, il 2 dicembre del 1983, perirono in un incidente stradale due bandiere del Lecce, i calciatori Lorusso e Pezzella.

I festeggiamenti partiranno oggi, alle 18:30, in Via Brunetti, dove verrà scoperta una targa celebrativa per ricordare il luogo in cui un gruppo di studenti leccesi fondò la società che, in seguito, sarebbe diventata l'attuale US Lecce. Alle 19:30, nella centralissima Piazza Sant'Oronzo, videoproiezione architetturale di coreografie giallorosse con foto e filmati, e il battesimo dell'Open Space dove si potrà ammirare la bacheca dei trofei conquistati dal club pugliese.

E proprio in questo giorno speciale, la società salentina si è vista recapitare, da parte dell'Agenzia delle Entrate di Lecce, due avvisi di annullamento di contestazione per un importo complessivo di 350mila euro più interessi. Le rimostranze facevano riferimento alle presunte ritenute fiscali che il club giallorosso avrebbe dovuto versare sulle prestazioni relative alle società dei procuratori che assistono i calciatori in quanto, secondo l'agenzia del fisco, sarebbero stati dei fringe-benefit, e quindi soggetti a tassazione.

I giudici tributari annullano due avvisi per complessivi 350mila euro

Diversa l'interpretazione dei giudici tributari che, individuando tali compensi nelle società di capitali con propria personalità giuridica e non assimilabili ai redditi di lavoro autonomo o dipendente, hanno annullato gli avvisi di contestazione presentati dall'agenzia del fisco.

Insomma, un "dono" da 350mila euro che aggiunge un motivo in più ai festeggiamenti per i 110 anni del Lecce. Ora manca solo la ciliegina sulla torta; un sogno che si potrà avverare tra un paio di mesi, quando il campionato di Serie C emetterà il primo verdetto che, si spera, per il Lecce possa essere un'esame di laurea da 110 e lode.