Il noto giornalista Stefano Cecchi, su “Radio Sportiva”, ha espresso la sua opinione sulle parole pronunciate dal portiere della Juventus Gianluigi Buffon riguardo al rigore concesso al Real Madrid nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League allo stadio “Santiago Bernabeu”: il giornalista ha detto la sua anche sulla vicenda verbale che in settimana ha coinvolto il comico Maurizio Crozza e il difensore bianconero Medhi Benatia.
Buffon, parole inqualificabili
Sulle dichiarazioni rilasciate da Buffon dopo il match di Champions League Real Madrid-Juventus, Cecchi ha detto: “Capisco l’amarezza di Buffon per il rigore concesso al Real a pochi secondi dalla fine, ma il rigore c’era; non era certamente un rigore eclatante, clamoroso, ma il replay non mette in luce il contrario.
Ripeto: capisco l'amarezza di Buffon per l’intervento dell’arbitro, che ha concesso il rigore al Real per il fallo di Benatia su Lucas Vazquez, ma il rigore c’era e i rigori, se ci sono, si fischiano anche al 94’: Benatia ha perso l’uomo e ha commesso il fallo. Buffon ha pronunciato parole clamorose nei confronti dell’arbitro Michael Oliver; a caldo potrei anche comprendere le dichiarazioni di Buffon, ma il problema non sono tanto le parole pronunciate subito dopo il match di Champions League contro il Real Madrid, il problema vero è ciò che è accaduto dopo: Buffon ha confermato quanto detto e non si è pentito di aver pronunciato parole che non stanno né il cielo né in terra. Il grande campione non ha paura di chiedere scusa, Buffon è ancora in tempo per chiedere scusa all’arbitro dopo le parole vergognose nei suoi confronti: le dichiarazioni di Buffon sono state violente, non dovrebbero essere pronunciate nemmeno per scherzo, un campione non pronuncia quelle parole.
Buffon dovrebbe chiedere scusa per quanto detto verso l’arbitro Oliver, per parole che sono a dir poco inqualificabili”.
La violenza verbale fuori dallo sport
In settimana Maurizio Crozza, durante la trasmissione “Fratelli di Crozza”, ha ironizzato con toni accesi sulle dichiarazioni rilasciate dal difensore della Juventus Benatia (che aveva definito “uno stupro” il rigore concesso ai blancos dall’arbitro Oliver) dopo il match di Champions Real Madrid-Juventus; non si è fatta attendere la riposta sopra le righe del difensore marocchino della Juventus, che si è scagliato su Instagram contro il noto volto di “La7”.
Di seguito il pensiero di Cecchi sulla vicenda verbale che ha coinvolto il comico genovese e il difensore bianconero.
“Il comportamento di Crozza, come quello di Benatia, è stato a dir poco vergognoso, dovrebbero vergognarsi entrambi. Quella di Crozza non era comicità, la battuta di Crozza su Benatia era indecente, da osteria o qualcosa di peggio; a mio parere dovrebbero vergognarsi, in particolar modo perché sono due personaggi pubblici.
La violenza verbale dovrebbe essere lontana dallo sport e dal mondo del calcio, ci sono mille modi per fare ironia: non mi è piaciuto per niente Crozza e non mi è piaciuta affatto nemmeno la risposta volgare di Benatia nei confronti del comico genovese, dovrebbe vergognarsi”.