Quella contro il Verona rischia di essere, per Ballardini, anche la partita dei primi saluti. Enrico Preziosi sta sciogliendo gli ultimi dubbi per la panchina del Genoa del prossimo anno anche se, a suo dire, avrebbe già preso una decisione.

De Zerbi tra i candidati, ma non è il favorito

Nelle ultime ore, un nuovo nome è rimbalzato sul sito "calciomercato.com", vale a dire quello di Roberto De Zerbi. Il tecnico del Benevento è stato accostato al Grifone dopo i complimenti che il presidente Preziosi gli aveva riservato nella conferenza stampa di qualche giorno fa.

"È un ottimo allenatore ed è preparato", il commento del "Joker" che, in realtà, sarebbe estremamente affascinato dalle ipotesi Rolando Maran e Davide Nicola. Se dovesse concretizzarsi la rottura con Ballardini, il testa a testa per la panchina rossoblu dovrebbe essere proprio fra questi due tecnici, salvo sorprese e ribaltoni a cui il patron ha spesso abituato i tifosi genoani.

Maran è un profilo stimato da tempo, garantisce esperienza ed un gioco che il presidente rossoblu apprezza sul serio. Sicuramente più comoda la pista che porta a Davide Nicola, ex genoano molto amato dalla tifoseria, e con un'idea di calcio che si sposerebbe con le ambizioni di Preziosi.

I genoani scelgono Ballardini

Se dipendesse dai tifosi, si proseguirebbe con davide ballardini, ma al momento le chance di una sua conferma sembrano aver perso consistenza.

Facile immaginare una forte presa di posizione da parte del pubblico genoano in occasione della sfida di questa sera contro l'Hellas Verona. "Non posso farmi condizionare da nessuno", ha detto nei giorni scorsi Preziosi in conferenza stampa, rimandando l'annuncio sulla guida tecnica.

Lo stesso Ballardini continua a tagliar corto sul discorso rinnovo, consapevole che a questo punto della stagione rischia di diventare un ostacolo per la squadra: "Noi dobbiamo pensare ad affrontare il Verona nel modo giusto, altrimenti si fanno brutte figure.

Sono andati a far punti a Firenze, poi con il Cagliari e anche a Ferrara. Sono una squadra che se la gioca fino alla fine". Lunedì di calcio per Davide Ballardini e di lavoro per il presidente Preziosi alle prese, tra le altre cose, con uno spiacevole furto nella sua villa a Desenzano sul Garda.

Il numero uno del Genoa vuole definire le strategie con le quali costruire una squadra da centro classifica che, ormai, è diventato l'unico vero obiettivo alla portata di un club che in maniera graduale sta procedendo verso il risanamento finanziario. L'entusiasmo non è più come agli inizi - ha spiegato Preziosi - ma la "carne al fuoco" in vista dell'estate è tantissima. Il nuovo Genoa è già in cantiere.