Il Milan alza l'asticella. I dirigenti non lo diranno mai a chiare lettere, ma proveranno a farlo. Non sembra preoccupare la situazione societaria. Si assisterà tuttavia ad un mercato che, salvo sorprese, sarà molto diverso da quello della scorsa estate. Occorrerà evidentemente elaborare strategie che possano portare risorse senza aspettarsi finanziamenti esterni da parte della proprietà
Milan: le idee di Mirabelli e Gattuso
L'attuale rosa rossonera, secondo la valutazione dirigenziale e anche oggettiva, rappresenta una buona base su cui poter costruire una grande squadra.
I giovani ci sono e sembrano destinati a crescere, quello che sembra mancare è un po' d'esperienza. Proprio per questo Rino Gattuso dovrebbe chiedere (ammesso che non l'abbia già fatto) a Massimiliano Mirabelli di inserire dei tasselli che possano rappresentare un quid importante in fatto d'esperienza e capacità di giocare ad alto livello in campo internazionale.
L'innesto di Pepe Reina rappresenta un acquisto che potrebbe essere il paradigma di altre operazioni che potrebbero essere fatte. Un calciatore importante, arrivato a parametro zero. Naturalmente ci saranno i margini per poter anche investire attraverso delle cessioni di quei calciatori che sono in esubero e che rappresenteranno la possibilità di creare un tesoretto da investire in altre operazioni.
Milan: due cessioni a sorpresa?
I più attenti ricorderanno come l'estate 2017 sia stata contraddistinta da un braccio di ferro neanche tanto velato tra il Milan e Mino Raiola.
Non sono mancate conferenze stampa bollenti, stilettate tra le parti e un rapporto che ormai può essere considerato incrinato tra l'agente ed il club. Proprio l'innesto di Pepe Reina rappresenta lo strumento attraverso cui si vuole togliere un po' di forza all'agente di Donnarumma. Secondo diversi media il piano del procuratore sarebbe quello di portar via a tutti i costi il giovane portiere, quello del Milan di cederlo solo se arrivasse un'offerta congrua alla valutazione fatta dalle parti di Milanello.
Ma attenzione perché nelle ultime ore pare essere finito tra i cedibili Jack Bonaventura. Il suo rendimento è un po' calato negli ultimi tempi, ma non sembrava uno da poter mettere in discussione fino a poco tempo. Attenzione, il suo procuratore è sempre Raiola. La società rossonera è pronta a rinunciare a qualsiasi assistito e c'è già chi scommette che la prossima estate potrebbe essere l'ultima di potenziali scintille tra il club rossonero con Mirabelli in primis e Raiola.