Luciano Spalletti si attende un robusto intervento sul mercato per presentare un'Inter competitiva alla prossima Champions League. Il tecnico ha le idee chiare ed è convinto che con i rinforzi giusti la formazione nerazzurra possa essere competitiva sia in Italia che in Europa. La società milanese deve incassare prima quaranta milioni di euro per rientrare nei parametri imposti del fair play finanziario. Paletti che potrebbero complicare, e non poco, le operazioni di riscatto per Cancelo e Rafinha. Con il trascorrere delle ore il difensore portoghese si allontana sempre più da Milano.

A complicare i piani di Ausilio non c’è solo la richiesta da 35 milioni di euro avanzata dal Valencia ma anche la proposta maxi avanzata dal Manchester United al calciatore. Meno complicata sembra la situazione per Rafinha con l’estroso centrocampista che sta facendo pressioni sul Barcellona per continua l’esperienza all’Inter.

Inter: conferme e cessioni

Le prossime ore potrebbero essere decisive in tal senso e dalla sede di corso Vittorio Emanuele filtra un discreto ottimismo. Inoltre il 'biscione' spera di ricavare un bel tesoretto dalle cessioni per sistemare i conti. Candreva, in particolar modo, Eder e Pinamonti potrebbero portare un bel po’ di euro nelle casse sociali del club meneghino.

Da rilevare che in queste ore l’Inter ha respinto un’offerta monstre dello United per Skriniar. Lo slovacco resta l’obiettivo numero uno di Mourinho per il reparto arretrato e non è da escludere un nuovo tentativo del club inglese nei prossimi giorni. Non solo riconferme e cessioni, la dirigenza interista sta lavorando anche per quei colpi da novanta chiesti con decisione da Spalletti.

Federico Chiesa è tra gli elementi individuati dall’ex trainer della Roma per dare nuova verve all’attacco.

Chiesa e Dembélé nel mirino dell'Inter

L’operazione è tutt’altro che agevole visto che la Fiorentina chiede sessanta milioni sull’unghia e che sulle tracce dell’azzurro ci sono diverse big del calcio italiano ed europeo.

Ausilio sta lavorando sotto traccia con il manager dell’attaccante che avrebbe espresso il suo gradimento al trasferimento nella metropoli lombarda. L’altro nome caldo, come riferito nelle ultime ore dalla Gazzetta, è quello del trentenne belga Moussa Dembélé. Quest’ultimo ha il contratto in scadenza con il Tottenham ed avrebbe manifestato al club inglese l’intenzione di trasferirsi altrove.