Una stagione infinita, quella vissuta dai laziali quest'anno. La Lazio è infatti la squadra italiana che ha giocato più partite in Italia e in Europa. In questo lungo cammino i biancoazzurri di Inzaghi hanno conquistato da subito il calore e l'affetto del pubblico, Lo testimoniano anche le coreografie che hanno accompagnato la squadra nelle partite casalinghe. Tre più delle altre si sono contraddistinte.

Supercoppa italiana: conta er core

Debutto ufficiale della stagione 2017/18 tra le mura amiche dello Stadio Olimpico di Roma il 13 agosto 2017.

In palio c'è la Supercoppa Italiana e la Lazio si trova ad affrontare la corazzata Juventus. Una partita segnata sulla carta ma ancor prima che le squadre scendano in campo, la partita si apre sugli spalti. Nonostante una campagna acquisti che non decolla e il picco delle ferie, la Curva Nord si presenta con una coreografia vivace e una scritta profetica per la serata e per tutta la stagione biancoazzurra: Credi che chi c'ha l'oro sia 'n signore, l'oro pe' me nun conta... conta er core.

Lazio-Roma: 1900, la data della Fondazione

Il derby casalingo viene giocato dalla Lazio in un clima surreale. E' il 15 aprile e la Roma ha appena battuto a sorpresa il Barcellona e ha conquistato una insperata semifinale nella Champions League, mentre la Lazio è stata eliminata in modo non meno sorprendente dal Salisburgo in Coppa UEFA.

Nonostante ciò, i tifosi realizzano una coreografia complessa ed esteticamente elegante: sulle diverse declinazioni di azzurro, domina la scritta '1900', anno della fondazione della società. La coreografia viene poi arricchita da stendardi e bandiere storiche della Lazio lungo la Tribuna Tevere e la scritta 'Sodalizio', sigla sotto la quale si sono raccolti diversi club storici biancoazzurri.

Lazio-Inter, l'Aquila sulla Tribuna Tevere

Il ciclo delle coreografie si chiude con l'ultima giornata di campionato, contro l'Inter. Per la prima volta, il cuore della scena non è nella Curva Nord ma in Tribuna Tevere, dove viene ridisegnata l'aquila stilizzata, quella che accompagna la Lazio dagli anni ottanta e che la società ha riportato in auge negli ultimi anni.

Quale delle tre è la migliore? Difficile fare una classifica, anche perché insieme all'impatto estetico va valutato quello simbolico ma quel che è certo è che una delle vittorie più importanti di questo campionato la Lazio l'ha riportata sugli spalti.