Il Milan si è messo alle spalle la stagione 2017-2018. I tifosi rossoneri sono soddisfatti di quanto è stato ottenuto, sebbene ci si aspetta che presto si possa puntare a ben altri traguardi. Il popolo milanista avrà assistito con un po' di malinconia alla "Notte del Maestro", quella che ha dato l'ultimo saluto al Pirlo calciatore: sul prato di San Siro sono andati in campo tanti campioni che hanno fatto la storia del club. Un'occasione che muove l'orgoglio per il glorioso passato ma che, allo stesso tempo, riempie di responsabilità chi oggi gestisce il Milan.

Un sesto posto appare poca cosa rispetto a quelle che dovrebbero essere le ambizioni di un club che ha un brand che continua ad essere forte in tutto il mondo. L'imperativo a partire dall'anno prossimo sarà quello di ritenere la qualificazione alla prossima Champions League un dato di vitale importanza.

Milan: si riparte da Gattuso

Il Milan, rispetto alla passata stagione, ha un vantaggio non da poco. Si ha la certezza che Rino Gattuso è l'uomo designato a guidare i rossoneri verso un futuro che dovrà necessariamente essere più roseo del presente. Non sarà semplice, ma rispetto al Montella di dodici mesi fa, si tratta di un uomo scelto dall'attuale dirigenza. Il suo contratto fino al 2020 lo blinda da qualsiasi speculazione e allo stesso tempo Massimiliano Mirabelli ha tutta l'intenzione di assecondarlo sulle strategie di rafforzamento della rosa.

Si andranno a prendere uomini esperti in grado di innalzare il livello d'esperienza di una delle rose più giovani del campionato e allo stesso tempo si andrà ad innalzare la qualità dove serve. Ad esempio in attacco, dove non è un mistero che la scarsissima vena realizzativa di questa stagione di Kalinic e André Silva è stata una zavorra non da poco.

Milan: un centravanti di spessore in arrivo?

Il Milan vuole creare i presupposti per andare a prendere un grande attaccante. Nelle ultime ore si sta facendo strada l'ipotesi che i rossoneri potrebbero andare all'assalto di Ciro Immobile. Le trattative con Lotito non sono mai semplici e per il calciatore potrebbero necessitare fino a sessanta milioni.

Mirabelli starebbe studiando una strategia per creare il tesoretto da investire sul calciatore, ma a ben guardare non serve poi tanta fantasia. Le cessioni di Bacca (15), Kalinic (15) e Andrè Silva (30) permetterebbero di mettere insieme la somma giusta da proporre alla Lazio. Il nome di Immobile stuzzica e non poco i tifosi.