Tanto tuonò che piovve, l'udienza relativa al deferimento a carico della società Bari, per alcune violazioni Covisoc, è stata anticipata al 25 maggio. Presso il Tribunale Federale Nazionale sarà sciolto il nodo circa le sanzioni o meno da applicare alla società pugliese.

La Figc ha comunicato la decisione del TFN di anticipare al 25 maggio la data della sentenza

La nota diramata con un comunicato stampa della Figc, pochi minuti fa, contiene in poche righe la decisione assunta dal TFN, in considerazione dell'imminente disputa della gara play off del 26 maggio che era stata programmata secondo la classifica finale della regular season della serie B.

Questo, in sintesi, il dispositivo del Comunicato che ribadisce la decisione di anticipare da venerdì 1 giugno al 25 maggio l'udienza presso il TFN. Lo stesso Tribunale preso atto della documentazione depositata dalla Procura Federale relativa al conto corrente della società FC Bari, data l'impellente necessità di decidere se il club è passibile o meno di sanzioni con penalizzazioni in classifica da scontare, prima della disputa dei play off, ha stabilito la nuova data del 25 maggio.

Ovviamente, la notizia è stata accolta in maniera positiva tra gli addetti ai lavori, in primis dal Cittadella che aveva alzato il tiro nei giorni scorsi, protestando vivacemente per la decisione rimandata del Tribunale.

In seguito c'erano state le dichiarazioni del Presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata e del Commissario della Figc Roberto Fabbricini che all'unisono avevano auspicato una risoluzione tempestiva della vicenda, per rispettare la normativa federale e per non dare adito a polemiche tra gli addetti ai lavori.

In caso di penalizzazione, per il Bari anche il problema del rimborso dei tagliandi

Quali scenari si possano aprire ora è difficile saperlo, in quanto tutto dipenderà naturalmente da quello che il TFN deciderà tra due giorni. Un ribaltamento delle posizioni in classifica tra Cittadella e Bari provocherebbe come prima mossa un ricorso urgente da parte del club barese

Inoltre, i biancorossi dovrebbero immediatamente bloccare la vendita dei tagliandi già avviata e a rimborsare i biglietti ai propri tifosi.

Insomma, tutto è nelle mani del TFN e, comunque andrà a finire, rimane la necessità in questi casi di rendere la Giustizia sportiva più celere per non creare gigantesche problematiche di natura giuridica e organizzativa che penalizzerebbero in ogni caso i club coinvolti.