Si potrebbe chiamare il calcio che non ti aspetti quello che ha caratterizzato il 'mondo del pallone' negli ultimi giorni. Già il fatto che l'Italia, anche se solo per la terza volta nella sua storia (era successo nel 1930 e nel 1958), non partecipi ai Mondiali la dice lunga sui nuovi equilibri che si stanno creando sui campi. A questo si aggiunga la clamorosa eliminazione dei campioni in carica della Germania. Per finire, è appena giunta la notizia che il Milan sarà fuori dalle coppe per un anno a causa della sentenza Uefa.

Germania: clamorosa esclusione, battuta 2 a 0 dalla Corea del Sud

'C'è silenzio totale nella squadra'. Queste le prime parole dell'allenatore della Germania Joachim Loew subito dopo una di quelle sconfitte che non ti aspetti. Il Mondiale di Russia 2018 ha detto addio ai campioni in carica. L'ultima partita del girone F ha consacrato la Corea del Sud come la squadra che ha battuto gli 'imbattibili' per due goal a zero. Eppure le premesse c'erano tutte. L'alone di invincibilità, l'esperienza, la determinazione, l'armata tedesca che fa paura a chiunque. E poi c'era l'occasione regalata dalla Svezia che, nello stesso girone, ha battuto il Messico per 3 a 0. Data la situazione, bastava alla Germania un solo gol per passare.

Purtroppo per loro però di gol ne sono arrivati due, ma nella porta sbagliata. Kim e Son della Corea del Sud hanno fatto la storia della loro squadra. Nonostante la vittoria, anche la Corea è fuori dai mondiali. La Svezia è la prima del suo girone, e passa con il Messico nonostante sia stato sconfitto. La Germania invece fa le valigie.

Milan: un anno fuori dalle coppe, è arrivata la decisione della Uefa

Non sembra esserci tregua nemmeno nel calcio nostrano. L'Italia non partecipa ai mondiali di Russia 2018, e questo già di per sé è un dato impressionante. È arrivata però un'altra batosta in casa italica. La Uefa ha deciso che il Milan non potrà disputare le partite delle coppe europee per un anno.

Certo il fatto che alla squalifica non sia seguita anche una sanzione economica potrebbe far tirare un sospiro di sollievo al presidente Li, ma in realtà appare come una vittoria di Pirro. Una squadra che non gioca al calcio, che squadra è?

Il Milan è stato per ben 7 volte campione d'Europa e ora i match di coppa dovrà guardarli in tv. Le motivazioni della sentenza Uefa non sono state ancora rese note, ma il fatto è ben conosciuto. Il MIlan avrebbe violato, nell'ultimo triennio della presidenza Berlusconi, le norme del fair play finanziario. Si tratta di un progetto inserito dal comitato Uefa nel 2009 affinché le squadre non abbiano debiti in corso. In sostanza per partecipare ai campionati di coppa, le squadre devono avere provviste economiche sufficienti.

Dato che il presidente rossonero Li ha un debito molto pesante con il garante Elliott, la Uefa aveva aperto un procedimento nei suoi confronti. Sembrava tutto risolto con l'offerta di 500 milioni per la dirigenza da parte dell'italo-americano Commisso, ma Li avrebbe rifiutato. Forse ha pesato anche questo sulla sentenza Uefa. Insomma, un calcio che davvero non ti aspetti.