Un vero e proprio rompicapo, dove non si riesce a trovare la via d'uscita. La trattativa di calciomercato Bonucci-Caldara-Higuain rischia di trasformarsi in una bolla di sapone e in un nulla di fatto. La Juventus ha bisogno di vendere Gonzalo Higuain ad una cifra minima di 55 milioni di euro, quella indicata dalle esigenze di quadratura di bilancio. La priorità del Milan, invece, è quella di 'liberarsi' di Leonardo Bonucci, riuscendo così ad alleggerirsi del suo ingaggio. L'ostacolo maggiore è rappresentato dal fatto che la società rossonera non intende pagare la differenza di valutazione tra i due giocatori, ovvero quei 20/25 milioni che ballano
Bonucci-Higuain-Caldara, l'affare si complica
In più, la Juventus non è affatto intenzionata a confermare a Bonucci l'ingaggio di 10 milioni di euro della società rossonera e il Milan, d'altra parte, non intende accollarsi i sette milioni e mezzo di stipendio che il 'Pipita' percepisce alla Juve.
In mezzo alla questione Bonucci-Higuain c'è il vero 'oggetto del desiderio', vale a dire Mattia Caldara: la Juve sarebbe disposta a cedere il 24enne ex Atalanta solo a chi acquisterebbe anche Gonzalo Higuain, prendere o lasciare. Non importa se a fare l'operazione possa essere il Milan o il Chelsea. Col passare delle ore, si fa sempre più strada l'ipotesi che la trattativa possa rivelarsi una 'bolla di sapone', ovvero che, alla fine della fiera, Bonucci si dovrà rassegnare a rimanere in rossonero così come Higuain a Vinovo, facendo a spallate con l'illustre Cristiano Ronaldo.
Possibile 'nulla di fatto', ma Juventus e Milan hanno esigenze di bilancio
Una soluzione che, indubbiamente, piacerebbe molto ai tifosi della Juventus che continuano a respingere l'ipotesi del ritorno di Bonucci e che accetterebbero di buon grado la permanenza in bianconero di Higuain.
Juventus e Milan, come società, non sarebbero affatto contente, soprattutto per questioni economiche: i rossoneri, poi, si ritroverebbero in casa un 'capitano scontento' con connesso malumore dei tifosi.
Il mercato, in Inghilterra, chiude il 9 agosto: il Chelsea è (tiepidamente) interessato a Caldara ma è chiaro che la Juventus non può permettersi di privarsi, in un sol colpo, di Caldara e Rugani. Una situazione ingarbugliata che si complica sempre più, giorno dopo giorno. E intanto il tempo stringe: l'impressione è che le prossime ore diventeranno decisive.