Dopo una retrocessione in Serie B giunta inaspettata all'ultima giornata. Il Crotone riparte dalla forza del gruppo con il raduno in città e la successiva partenza alla volta della sede del ritiro estivo che sarà per l'occasione Villaggio Baffa, località di Trepido nella Sila crotonese. A tenere con il fiato sospeso la città è l'attesa che separa dalla sentenza del Tribunale Federale, il quale sarà chiamato a decidere sul caso Chievo Verona, club deferito per il caso di plusvalenze fittizie e che potrebbe teoricamente essere costretto a cedere proprio ai pitagorici il posto nel prossimo campionato di massima serie.
Allo stesso tempo inizia a muoversi il mercato estivo del Crotone che ha fatto registrare nelle ultime ore la cessione di Federico Ceccherini alla Fiorentina e l'arrivo del giovane Augustus Kargbo dal Campobasso.
Possibili sviluppi in entrata e in uscita
Sul fronte entrate tutto rimane incerto, con voci più o meno fondate. Allo stesso tempo sembrano aumentare le possibilità di trattenere anche nella prossima stagione l'attaccante nigeriano Nwankwo Simy in Calabria. Un elemento che è stato senza dubbio tra i protagonisti dell'ultimo finale di stagione, con una serie di marcature spettacolari tra le quali spicca senza dubbio la rete portata a segno in rovesciata contro la Juventus. Su di lui la società pitagorica sembra puntare molto e non vorrà privarsi del ragazzo, se non in caso di un'offerta irrinunciabile.
Un costo del cartellino che è accresciuto molto nel corso dei mesi, anche alla luce della partecipazione alla rassegna dei Mondiali di Russia 2018 con la Nigeria.
In entrata sembra riaprirsi la pista Arlind Ajeti. Il centrale difensivo della Nazionale albanese di proprietà del Torino potrebbe ben presto tornare a vestire la maglia del Crotone.
I contatti tra le parti sono stati avviati e potrebbero giungere sviluppi nei prossimi giorni. La cessione di Federico Ceccherini sopraggiunta negli ultimi giorni, sembra aver fatto propendere la dirigenza verso una nuova riapertura nei confronti del difensore che sembrava essere destinato altrove, dopo aver fatto parte con poco successo nel gruppo allenato prima da Davide Nicola e poi da Walter Zenga. Un rinforzo comunque necessario visto che in rosa risultano essere presenti solamente quatto difensori, il minimo essenziale alla luce dell'imminente inizio del classico ritiro estivo.
